LAURA LUCENTE
Cronaca

Altra tegola per i pendolari. Soppresso il treno delle 13: "Disagi per i viaggiatori"

Levata di scudi dalla politica, prima dalla capogruppo Berti poi dal consigliere regionale Marco Casucci. "Corsa utile per spostarsi in pausa pranzo".

Levata di scudi dalla politica, prima dalla capogruppo Berti poi dal consigliere regionale Marco Casucci. "Corsa utile per spostarsi in pausa pranzo".

Levata di scudi dalla politica, prima dalla capogruppo Berti poi dal consigliere regionale Marco Casucci. "Corsa utile per spostarsi in pausa pranzo".

Non c’è pace per i pendolari della Valdichiana alle prese con le "bizze" del treno regionale 18711 in partenza da Arezzo alle ore 12.56 con fermata nelle stazioni di Castiglion Fiorentino e Camucia nei giorni feriali. Il convoglio è stato soppresso senza dare troppe spiegazioni alzando una levata di scudi anche politica. I primi a protestare erano stati i consiglieri comunali di Castiglion Fiorentino che tre settimane fa avevano votato all’unanimità una mozione per ripristinarlo. Era stata la capogruppo di maggioranza "Libera Castiglioni", Beatrice Berti a farsi portavoce del disagio adducendo che il treno in questione era utilizzato, in particolar modo, dai tanti pendolari castiglionesi e cortonesi che ogni giorno lo utilizzano per ritornare dal durante la pausa pranzo.

Sul tema oggi interviene a gamba tesa anche il consigliere regionale della Lega Marco Casucci. "Già troppo spesso la vita di un pendolare è particolarmente pesante – spiega il rappresentante del Carroccio - stante le varie criticità locali a livello ferroviario, colpevolmente sottovalutate e mal gestite dalla Regione, se poi, addirittura, si sopprimono pure i treni, ecco che la problematica si aggrava. Ci riferiamo al fatto che il treno regionale 18711 in partenza da Arezzo alle ore 12.56 sia stato soppresso, creando non pochi disagi agli utenti che devono rientrare verso Castiglion Fiorentino e Cortona. Tale criticità è stata ben evidenziata anche nel contesto del Consiglio comunale di Castiglion Fiorentino, dove, all’unanimità, è stato approvato un atto che mira, appunto, al ripristino di tale mezzo. A tal proposito, dunque, ho predisposto un’interrogazione in cui chiedo di conoscere quali siano le motivazioni di tale cancellazione e se sia possibile rendere nuovamente usufruibile ai viaggiatori il treno".

Non è la prima volta che il treno 18711 viene soppresso e poi ripristinato ed infatti, dal tabellone orari trani cartaceo presente in stazione. Era già accaduto anche nel 2023 sollevando analoghe proteste. "Nell’ottica di una mobilità sempre più sostenibile dovrebbe essere incentivato l’uso dei mezzi pubblici – ricorda anche la consigliera comunale di Castiglion Fiorentino Beatrice Berti - e la soppressione di un servizio come questo appare fortemente in contro tendenza rispetto a ciò, perché anziché incentivare, disincentiva l’uso del treno a causa dei gravi disagi".