AREZZO
Dopo il cinghiale dei giorni scorsi, ora è un lupo ad aver causato un incidente in località Madonna di Mezzastrada. Alle 9 del mattino, un’automobilista è rimasta coinvolta in un incidente stradale causato da un lupo che le ha tagliato la strada. Sul posto sono giunti i Carabinieri per i rilievi di legge, a seguito della richiesta di intervento da parte della vittima che, fortunatamente, non risulterebbe ferita. La stessa "fortuna" non è capitata alla persona coinvolta in un analogo incidente il 22 maggio scorso, sempre nella stessa zona, quando l’impatto con uno di questi animali l’ha proiettato nella corsia opposta, facendogli fare un frontale con un veicolo che stava sopraggiungendo. Il comitato "Emergenza lupo – Arezzo da giorni sta portando all’attenzione dei media e della popolazione il problema, "Soprattutto in quella zona è in atto una situazione grave ed inaccettabile. In meno di un anno, nella stessa area abbiamo rilevato 3 incidenti stradali causati dai lupi, e questi sono solo i casi di cui siamo venuti a conoscenza, perché le istituzioni invece di informare la cittadinanza si preoccupano di far sparire le carcasse e mantenere il "segreto di Stato". "Non è più tollerabile la presenza di lupi in mezzo alle aree urbanizzate" spiegano.
"Al ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, che non applica le deroghe alla protezione del lupo previste dalla normativa vigente, abbiamo consegnato le 3700 firme raccolte dal nostro comitato per sensibilizzarlo sulla grave situazione in cui versa la provincia di Arezzo. Ma la responsabilità morale e politica va anche alle Regione Toscana, che non ha mai chiesto al Ministro che si attuino queste deroghe".
Ga.P.