
Andrea Scanzi
Arezzo, 8 marzo 2022 - Il gip di Arezzo Giulia Soldini, come richiesto dal pm, ha archiviato il fascicolo aperto dalla Procura di Arezzo sul caso della vaccinazione anti Covid del giornalista Andrea Scanzi nel marzo 2021. Lo rende noto il Codacons che si era opposto all'archiviazione: proprio dall'esposto dell'associazione di consumatori erano partiti gli accertamenti.
A dare notizia della decisione del gip lo stesso Codacons. "Andrea Scanzi non aveva diritto a ricevere la dose del vaccino anti-Covid, tuttavia non ha commesso alcun reato", spiega il Codacons ora in una nota rendendo pubblico il provvedimento. "La vicenda - prosegue il Codacons - risale al 19 marzo del 2021 quando Scanzi ricevette una dose di vaccino in qualità di caregiver di soggetti vulnerabili, pur non avendo, secondo le tesi della procura confermate dallo stesso tribunale, alcun diritto alla somministrazione della dose, non rientrando nella categoria dei 'caregiver'. Fatti che, tuttavia, per il gip di Arezzo non costituiscono reato e devono portare all'archiviazione del procedimento".