
Verso il gran finale la rassegna "Anfiteatro sotto le stelle", il cartellone voluto da Fondazione Guido d’Arezzo e Comune di Arezzo, con uno spettacolo originale che unirà letture, musiche e danze nel suggestivo scenario dell’Anfiteatro Romano. Un reading dedicato al senso dell’arte nella società contemporanea quello in programma martedì 15 settembre, alle 21.15, realizzato dalla Libera Accademia del Teatro a conclusione della rassegna estiva. "Sul filo delle parole" è il titolo di una serata che vedrà salire sul palco i maestri della storica scuola aretina per proporre una riflessione sull’attualità tra difficoltà quotidiane e desiderio di porsi sempre nuovi obiettivi. La serata è nata dall’idea e dalla regia di Andrea Biagiotti e si svilupperà attraverso una serie di letture ispirate al "Trattato di funambolismo" di Philippe Petit, il funambolo di fama mondiale che ha attraversato su un filo le distanze tra le guglie di Notre Dame o tra le torri gemelle del World Trade Center. Questo testo sarà reinterpretato dallo stesso Biagiotti, da Francesca Barbagli, da Amina Kovacevich, da Uberto Kovacevich e da Ilaria Violin che, con le loro voci, faranno vivere un poetico parallelismo tra il funambolismo e la vita di tutti i giorni alla ricerca di un continuo equilibrio. A contribuire alle emozioni della serata saranno anche le musiche originali con live electronics di Azzurra Fragale e il violino di Marna Fumarola, mentre a garantire ulteriore meraviglia sarà la performance acrobatica di Elisa Severi di Contraerea Asd. "Sul filo delle parole" rappresenterà l’evento di apertura del nuovo anno di corsi della Libera Accademia.
Angela Baldi