Il punto sulla non autosufficienza con oltre 400 persone al Teatro Petrarca di Arezzo. Si è svolto ieri il convegno dedicato alla riforma storica del settore dal titolo "Disabilità e Pnrr: quali misure per gli anziani" moderato dal capo cronista de La Nazione Federico d’Ascoli. L’evento è stato organizzato da Anap Toscana e da Confartigianato Imprese Toscana e si è aperto con i saluti del Presidente di Confartigianato Imprese Arezzo Maurizio Baldi, del Vicesindaco di Arezzo Lucia Tanti, del Prefetto di Grosseto Maddalena De Luca. Ha preso parte al dibattito con un collegamento video da Roma anche il Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci. "Il vostro convegno è importante perché dedica attenzione alle misure a favore della terza età – ha detto il vice ministro - La riforma della non autosufficienza è una legge storica, va contro la marginalizzazione, alla cui stesura hanno partecipato le parti sociali e le associazioni. Una legge pensata come la cornice di un paradigma sociale in cui gli oltre 14 milioni di ultrasessantacinquenni, il 23% della popolazione, possano sentirsi parte attiva. La speranza di vita delle persone è in aumento e il Governo deve essere in prima linea, con politiche favoriscano la natalità e migliorino la qualità della vita degli anziani. Il cambiamento demografico fa emergere l’esigenza di nuove politiche sociosanitarie. Siamo consapevoli delle condizioni di vita delle persone non autosufficienti in Italia e vogliamo varare interventi stabili, che superino il mero assistenzialismo e i bonus, puntando sulla qualità delle cure. L’invecchiamento attivo e la silver economy sono realtà che possono solo migliorare il futuro di tutte le generazioni". La giornata è stata momento per riflettere con l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati, costituita all’interno della Confartigianato che rappresenta i diritti di anziani e pensionati e che in Toscana conta 25mila soci. "Il convegno fa il punto sulla legge 33 del marzo 2023, prima riforma organica del settore. Mira a migliorare la situazione di vita dei non autosufficienti – ha detto il Presidente Anap Toscana Angiolo Galletti - Siamo consapevoli delle difficoltà del Paese, ma convinti che non si debba gravare sulla parte debole della società".
A.B.