GAIA PAPI
Cronaca

Aprono le scuole di notte. Alle domeniche no stop si uniscono le apericene

Infuria la battaglia per le iscrizioni, tra incontri, spazi musicali, manifesti e Tv. Studenti delle medie in aula per un giorno, laboratori in vetrina, febbre social. .

L’Open Day delle scuole di Arezzo

L’Open Day delle scuole di Arezzo

Scuole in vetrina in vista delle iscrizioni. Gli open day sono partiti e ciascun istituto ci mette del suo per "catturare" i nuovi studenti.

Il preside del Convitto e liceo artistico, Luciano Tagliaferri non si smentisce, vulcano di idee, propone gli open night. "Siamo partiti con gli open day sabato 9 novembre. E sabato 7 una novità, invece di un open day, con la classica accoglienza da parte di docenti e ragazzi, e visita della scuola, proporremo un open night, visita sì, ma anche festa" spiega Tagliaferri. "Nella scuola saranno allestiti spazi musicali e alle 20 apericena. A seguire, sul tardi, ho invitato gli studenti della scuola che si sono dati da fare per l’orientamento per fare festa". "Siamo un liceo che prepara per l’università e per la vita, in un ambiente che ti fa sentire bene, che ti dà lo stimolo per lavorare. Con noi scegli l’indirizzo, che ovviamente ti deve piacere, ma anche una scuola inclusiva nel senso più ampio, chiunque viene accettato per come è".

L’istituto Margaritone, con il nuovo dirigente scolastico Renzo Izzi: "Proponiamo sei open day da qui a gennaio; il prossimo sabato 13, poi all’inizio dell’anno. Al momento abbiamo registrato una discreta partecipazione, speriamo aumentino avvicinandosi all’8 gennaio, giorno in cui scatteranno le iscrizioni" spiega Izzi. "Al Margaritone i ragazzi di terza media potranno visitare la scuola e i laboratori aperti, sperimentando le strumentazioni, incontrando gli studenti delle 4 o 5 superiore. E poi è possibile prenotare una bella esperienza inclusiva: "studente per un giorno" per passare un giorno intero nella classe dell’indirizzo in cui vorrebbero iscriversi".

Tra tradizione e novità gli open day al liceo Scientifico Redi. "Il nostro percorso di orientamento si articola tra l’informativa ai genitori, e una parte nuova: un piccolo spettacolo con una performance artistica legata al progetto "arte viva" coordinata dai docenti di arte" spiega la dirigente Monica Cicalini. "Quest’anno abbiamo ampliato l’offerta degli appuntamenti del progetto studente per un giorno, vista la richiesta, passando da un giorno a due alla settimana. E poi abbiamo implementato la comunicazione sui social. Siamo soddisfatti, abbiamo altri tre appuntamenti. Perchè dovrebbero scegliere questa scuola? Per l’attenzione alla persona e per la formazione completa alla persona stessa. Di questa scuola ci si può solo innamorare".

Da un liceo all’altro, arriviamo al Classico Petrarca. "Sono previsti tre open day. Il primo, il 16 novembre, è andato molto bene. Poi domenica 15 dicembre e infine sabato 11 gennaio" spiega la nuova dirigente Lisa Sacchini. "Stiamo andando nelle scuole per incontri e laboratori con i ragazzi delle medie, sia per il classico che per il musicale. Sta andando molto bene anche il progetto alunno per un giorno. Inoltre, con la scuola media dell’istituto Margaritone, oltre ad essere andati noi tra gli studenti, abbiamo realizzato un progetto di peer to peer di continuità con laboratori di greco e latino" continua la dirigente. "Perchè scegliere i nostri licei? Lo dico con il nostro slogan: La cultura ti libera. Il liceo negli anni si è modernizzato, con laboratori, curando anche l’aspetto scientifico e quello linguistico, oltre all’attenzione agli alunni. Il liceo classico e quello musicale, due anime pur diverse, che si interfacciano sempre di più. Siamo una scuola viva".

All’Itis, l’open day è partito lo scorso sabato: "Hanno partecipato più di 200 persone" spiega il dirigente Luca Decembri. "Tra le iniziative c’è il "giovedi del laboratorio" dedicato ai ragazzi per fare un’esperienza mirata nei laboratori specialistici. E poi, "Il tè pomeridiano" durante il quale i professori dialogano con i genitori".