CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Archivio storico diocesano. In crescita le consultazioni

L’apertura è possibile grazie all’associazione Vivere a Borgo Sansepolcro. Sono 18 i volontari che si alternano i mercoledì e i giovedì per accogliere la gente. .

Il responsabile dell’archivio, don Andrea Czortek

Il responsabile dell’archivio, don Andrea Czortek

Più intensa l’attività portata avanti nel 2024 dall’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro, che ha in don Andrea Czortek il suo responsabile e vicedirettore. Prima di lasciare spazio ai numeri, si ricorda che l’archivio riaprirà alla consultazione l’8 gennaio con il consueto orario: mercoledì e giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30.

L’apertura è resa possibile grazie alla collaborazione fra la diocesi e l’associazione "Vivere a Borgo Sansepolcro"–Pro Loco, che mette a disposizione 18 volontari.

Nell’anno appena concluso, l’archivio è stato aperto al pubblico 95 giorni, per un totale di circa 522 ore e di 176 accessi, ovvero 9 in più rispetto al 2023 e 16 in più nel confronto con il 2022; la media è salita da 1,7 a 1,8 persone a giornata, con la punta massima di 8 che risale ai giorni 8 e 29 febbraio e 7 marzo.

Gli utenti registrati provengono in gran parte da Sansepolcro (74), Badia Tedalda (12), Firenze e San Giustino (11), ma anche da altri Comuni dell’Alta Valle del Tevere tosco-umbra, vedi Anghiari, Città di Castello, Umbertide, Pieve Santo Stefano e Sestino, o della provincia (Arezzo, Chiusi della Verna e Subbiano). Sul totale, 123 accessi sono stati registrati dalla Toscana, 22 dall’Emilia Romagna, 18 dall’Umbria e altri da Piemonte, Lombardia, Marche e Veneto; 5 gli accessi dall’estero, rispettivamente da Irlanda (2), Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti d’America. L’elenco offre l’idea dell’ampio raggio di attrazione dell’Archivio, la cui documentazione copre un arco cronologico di circa mille anni (1022-2016) e un territorio assai vasto, a cavallo dell’Appennino Tosco-Romagnolo.

Le domande di studio presentate nel 2024 sono state 32 e l’ambito cronologico più investigato è stato l’età contemporanea, seguito dalla moderna, dal medioevo e dall’Umanesimo-Rinascimento; 13 ricerche hanno interessato la storia locale, 10 la genealogia, 7 la storia della Chiesa, 3 la storia dell’arte e quella dell’architettura.

Ben 16 domande hanno avuto come finalità lo studio personale, a dimostrazione di come l’Archivio abbia accolto prevalentemente un’utenza non specialistica, ma composta prevalentemente da appassionati dilettanti; 5 ricerche sono state condotte in vista della pubblicazione e altre 6 con finalità scientifiche. Sono state accolte 6 visite didattiche, per un coinvolgimento di una scuola primaria (Maestre Pie Venerini di Sansepolcro), una scuola superiore (il liceo "Città di Piero" di Sansepolcro) e una scuola di formazione professionale internazionale (il Centro Internazionale di Arti Calligrafiche di Arezzo), per un totale di 8 classi, 9 docenti e 129 alunni.