Dopo l’intervento del comitato dei residenti di via Fratelli Cervi e viale Cadorna, che nei giorni scorsi aveva affermato di essere ancora in attesa di un incontro con la commissione consiliare chiamata ad analizzare la petizione che ha raccolto circa 700 firme contro il progetto di affidare parte dell’area verde del quartiere a privati, è l’assessore ai lavori pubblici Lorenzo Posfortunato a fare il punto della situazione. "L’amministrazione comunale - ha spiegato - sia in sede di commissione dedicata che di Consiglio comunale aperto, ha fornito puntualmente tutte le spiegazioni richieste dai partecipanti sulle motivazioni e caratteristiche del progetto che interessa l’area in questione, nell’ottica della piena trasparenza verso i cittadini e i residenti". Posfortunato ha aggiunto che le dichiarazioni rilasciate dal comitato a mezzo stampa sarebbero affermazioni errate, mentre per altre le risposte sono state già date in più occasioni. "In particolare - ha sottolineato - nella risposta all’interrogazione che fa riferimento al mese di febbraio, ho evidenziato che, dopo il consiglio comunale non vi sono state novità per cui informare i cittadini, tant’è che solo la scorsa settimana è arrivato al protocollo del comune il progetto per le attività ricreative e ludiche, con contestuale funzione di ricovero in caso di emergenza legata alla Protezione civile. E’ iniziato l’iter di verifica prima del Suap e poi dell’Urbanistica-Edilizia, e solo dopo le valutazioni d’ufficio, ci sarà la possibilità di presentare il progetto, il cui rilascio del permesso a costruire avverrà nei 60 giorni successivi, salvo integrazioni. Occorre anche precisare che né al sindaco, né alla giunta, è mai pervenuta alcuna richiesta di incontro da parte del comitato dopo la disponibilità espressa durante il Consiglio comunale aperto".
CronacaArea di viale Cadorna: "Mai chiesti incontri"