Arezzo, 13 gennaio 2023 - Il Caf Acli di Arezzo al servizio dei cittadini per il rinnovo dell’Isee. Il principale appuntamento fiscale di inizio anno è rappresentato dal calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente attraverso una pratica necessaria per misurare il livello economico di ogni nucleo familiare e, di conseguenza, per determinare l’accesso a bonus, sussidi o prestazioni sociali agevolate. Gli operatori del Caf Acli offriranno un’assistenza personalizzata e gratuita per adempiere a questo dovere attraverso la rete di sportelli diffusa tra Arezzo e le vallate, garantendo affiancamento prima nella raccolta completa della documentazione necessaria e poi nell’orientamento verso gli eventuali benefici collegati.
L’obiettivo è di indicare con precisione il livello economico complessivo del nucleo familiare, considerando tutte le voci di ricchezza quali proprietà immobiliari, rendite finanziarie e redditi vari, con un risultato ponderato da un intreccio di variabili matematiche e non matematiche come il numero di persone o la presenza di persone con disabilità. L’Isee, calcolato sui dati indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e valido fino al 31 dicembre, permette di ottenere prestazioni quali l’Assegno Unico Universale, il Reddito di Cittadinanza o il Bonus Psicologico, di valutare l’importo delle rette negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia comunali, di conseguire sconti sulle bollette, sui trasporti pubblici o sulle tasse universitarie. Per ottenere ulteriori informazioni o per prenotare l’appuntamento è possibile chiamare lo 0575/21.700, scrivere su WhatsApp allo 0575/18.22.800, inviare una mail a [email protected] o visitare il sito www.cafacli.it. «L’invito rivolto a ogni cittadino è ad adempiere a questa pratica già nelle prime settimane del nuovo anno - ricorda Massimo Casucci, direttore del Caf Acli di Arezzo, - dunque abbiamo previsto uno sforzo straordinario da parte degli operatori dei nostri sportelli provinciali per garantire, con professionalità e disponibilità, la doverosa assistenza e il necessario orientamento».