Tra le righe della conferenza stampa prima della trasferta di Sestri, era passato un po’ sotto traccia l’annuncio di Troise sul recupero di Righetti e Montini. Ed, invece, il fatto che l’infermeria si stia svuotando e che l’allenatore amaranto ritrovi due pedine preziose è notizia da accogliere con sospiro di sollievo, perchè allarga nuovamente le rotazioni in difesa e permette anche di avere elementi utili per variare assetto sia in partenza che a gara in corso.
Righetti si è aggregato al gruppo già alla ripresa di lunedì, mentre Montini da oggi sarà di fatto abile e arruolato. Spetterà adesso a Troise decidere su una loro convocazione già per la gara di sabato contro la Spal. Se il semaforo verde non scattasse già tra 48 ore, di sicuro saliranno sul pullman per Carpi per il turno infrasettimanale di martedì prossimo. In sostanza il reparto arretrato (eccezion fatta per il lungodegente Masetti) è di nuovo al completo.
L’ex Lumezzane prima dello stop di Sassari si era fatto apprezzare per la sua duttilità guadagnandosi la titolarità al centro della difesa. Può agire da centrale, terzino sinistro, oppure da braccetto in una linea a 3: eclettico e dinamico offre una variante tattica importante.
Con il ritorno di Righetti, considerando il pieno recupero di Chiosa e la crescita di Gigli, non è da escludere in prospettiva un maggior ricorso al 3-4-3.
L’Arezzo ha trovato una sua identità con la difesa a 4, ma poter sfruttare più soluzioni rappresenta un vantaggio non indifferente, in particolare a gara in corso.
Se il recupero di Righetti è prezioso, stesso si può dire per Montini. Partito nelle gerarchie quale titolare della fascia destra, di fatto ha messo insieme soltanto due presenze in queste prime dieci giornate. Prima una fastidiosa broncopolmonite e poi la lesione muscolare nel riscaldamento a Pontedera l’hanno tenuto a lungo ai box.
La sua assenza è stata tamponata arretrando qualche volta Renzi e sopratutto dirottato da quella parte Lazzarini. Due giocatori adattati che hanno offerto prestazioni altalenanti non essendo propriamente difensori. Con Montini la corsia ritrova un terzino di ruolo che garantisce maggiore garanzia in fase di marcatura. Senza dimenticare che dietro sta crescendo il classe 2005 Bigi che proprio a Sestri a fatto il suo esordio da professionista. L’Arezzo che recupera i pezzi è pronto a dire la sua per restare in orbita.