ANGELA BALDI
Cronaca

Arezzo e lo shopping no stop: volata finale dei regali, assedio al centro

In molti approfitteranno de l fine settimana per cercare i doni. Turisti in città, musei tra le mete preferite

Folla in centro: le festività natalizie sono nel clou

Folla in centro: le festività natalizie sono nel clou

Arezzo, 23 dicembre 2023 – Aperture no stop e due giorni per giocarsi il tutto per tutto. I negozi, ma anche la grande distribuzione, si preparano alla grande abbuffata di Natale pronti a calare tra oggi e domani tutti gli assi nella manica.

La corsa ai regali da mettere sotto l’albero infatti per qualcuno deve ancora cominciare. La partita è aperta visto che secondo un’indagine di Confcommercio sei aretini su 10 stanno facendo acquisti dalla seconda metà di dicembre. Entra nel vivo oggi la maratona dello shopping. Un piatto ricco visto che le vendite di Natale solo in città muoveranno un giro d’affari di circa 20milioni, quasi 60 milioni in tutta la provincia.

Folla in centro: le festività natalizie sono nel clou
Folla in centro: le festività natalizie sono nel clou

La stima è quella di Ascom che fa riferimento a 195 euro in media a persona secondo un’indagine che mette sotto la lente la spesa degli aretini per i regali da mettere sotto l’albero.

Negozi e supermercati avranno a disposizione gli ultimi due giorni per giocarsi il tutto per tutto. E la Città del Natale dopo la scalata al tetto del milione di presenze, si prepara al record dei record.

L’assalto in centro già da ieri e il mix con la vigilia della festa più attesa, riempie di magia il Prato con il Bosco incantato, la ruota panoramica e la pista di ghiaccio, a un passo dalle casette degli artigiani, protagonisti della no stop. Piazza Grande con le suggestioni del Mercato Tirolese è la piazza più gettonata dal popolo dei turisti, in città già da alcuni giorni, con i musei tra le mete preferite. Arezzo entra a pieno titolo nel parterre dei grandi eventi nazionali e mai come quest’anno il risultato è evidente.

Quanto alla corsa ai regali, siamo al rush finale a cercare l’idea giusta per amici e parenti. Secondo un’indagine di Confcommercio cresce l’interesse verso i negozi di vicinato. A fare acquisti saranno tre aretini su 4, il 74,5%, il 3% in più rispetto al 2022. In cima alla lista dei desideri restano anche per il Natale 2023, le cose utili.

E così spazio alle specialità enogastronomiche, ai prodotti per la cura della persona, ma anche capi di abbigliamento, libri e giocattoli. Spenderemo una media di 195 euro a testa aumentando il budget rispetto al passato visto che negli ultimi tre anni la spesa media si aggirava sui 160 euro, 157 a Natale 2022.

"Ma non è tutto oro quello che luccica – aveva detto Franco Marinoni direttore di Confocommercio Toscana - considerato che l’inflazione si mangerà l’aumento apparente di budget". L’indagine di Format Research per Confcommercio dice che in linea con i dati toscani, otto aretini su dieci vivranno le festività all’insegna del risparmio, limitando un pò gli acquisti. Il 15,8% non prevede di viverle in maniera diversa rispetto allo scorso anno, solo il 4% ha intenzione di spendere di più. Le preoccupazioni sono soprattutto per l’aumento di prodotti e servizi, bollette luce e gas in testa. Tre su quattro faranno sicuramente i regali di Natale visto che nonostante le difficoltà legate alla congiuntura, non si intende rinunciare alle tradizioni.