
Il progetto del nuovo stadio
Arezzo, 26 gennaio 2024 – “Il progetto del nuovo stadio prevede un investimento dai 22 ai 28 milioni di euro. Sarà un impianto sul modello inglese". L’evento organizzato da Orgoglio Amaranto, giovedì sera al Teatro Pietro Aretino, che ha visto protagonista sul palco il presidente Guglielmo Manzo è stato anche l’occasione per il patron amaranto per fare il punto sul progetto di ristrutturazione e riqualificazione del comunale.
"Il terreno di gioco sarà adiacente agli spalti senza più la pista. La tribuna resterà quella attuale, seppur riqualificata, mentre verranno rifatte completamente le due curve con una copertura e dalla parte dove adesso c’è la maratona sorgerà il centro commerciale". Nelle intenzioni anche quella di erigere una torre tra la maratona e la "Minghelli" da adibire ad uffici e foresteria. Ad accompagnare le parole del numero uno del cavallino è stato proiettata la bozza del progetto che già stuzzica la fantasia e i sogni dei tifosi. La durata complessiva dei lavori, secondo i calcoli fatti dai tecnici e professionisti del club, sarà di tre anni e gli interventi verranno portati avanti in tre fasi distinte per permettere alla squadra di continuare a giocare sempre allo stadio.
La prima fase, i cui lavori si dovrebbero svolgere in estate, prevede di prendere il terreno di gioco e spostarlo sotto la tribuna. L’inverno successivo la demolizione dei settori di curve e maratona e quindi successivamente la ricostruzione dei nuovi spalti. Un nuovo incontro con l’amministrazione comunale è in agenda per la metà di febbraio come conferma anche l’assessore allo sport Scapecchi. "Nella prossima riunione andremo a definire qualche numero con più precisione".
Scapecchi non si sbilancia sulle modalità con le quali procedere, ma indica una priorità. "Lo strumento da tenere come riferimento dovrà essere il comma 4 del decreto legge del 2021 che disciplina l’ammodernamento degli impianti sportivi. Premesso ciò, anche il project financing può essere una soluzione valida". Nel faccia a faccia con il comune di metà febbraio si discuterà sopratutto dei dettagli relativi all’area commerciale. In un primo momento si era ipotizzato uno spazio di circa 12mila metri quadrati di superficie da adibire a negozi e altre attività commerciali. In realtà il progetto finale ne dovrebbe prevedere un po’ meno per lasciare spazio ai parcheggi. "Il centro commerciale non sarà all’interno dello stadio, ma distaccato lato maratona – chiarisce Manzo – e questo perché così facendo lo potremo rendere fruibile per l’intera settimana, altrimenti avremmo dovuto tenerlo chiuso in occasione della partite, spesso la domenica, e non avrebbero senso".