L’ex Fcu potrebbe sfondare in Toscana. C’è un progetto per il collegamento fino ad Arezzo: un obiettivo che si pongono le Regioni Toscana e Umbria e che adesso trova l’appoggio del Partito democratico.
Dal punto di vista economico serviranno 400 milioni per 24 chilometri di doppio binario e tratti in galleria. "Le Regioni Toscana e Umbria hanno sottoscritto un protocollo d’intesa sulle infrastrutture nel quale sono individuate le proposte per il governo e, in particolare, per il ministro Giovannini – si legge in una nota di Donato Caporali, Andrea Gallorini, Andrea Laurenzi e Barbara Croci, consiglieri comunali Pd di Arezzo, Sansepolcro e Anghiari – quindi un tavolo ministeriale per individuare il sito più idoneo alla realizzazione della stazione Medioetruria, per il completamento della E78 e il potenziamento della Foligno-Arezzo-Firenze. Purtroppo viene esclusa un infrastruttura che dal dopoguerra attende il ripristino e cioè la ferrovia Arezzo-Sansepolcro".
"Proprio di recente la Regione Umbria ha previsto un importante stanziamento di risorse per l’ammodernamento dell’ex Fcu Terni-Sansepolcro ma adesso occorre che il suo prolungamento fino ad Arezzo diventi una priorità istituzionale. Ricordiamo che è già disponibile uno studio preliminare che individua un nuovo tracciato e le risorse necessarie per realizzarla dei primi anni duemila" continua la nota dei democratici.
Con questo collegamento ferroviario sarebbe possibile un ulteriore bacino di potenziale utenza per la stazione Medioetruria di circa 100 mila persone e garantire un collegamento ferroviario tra Arezzo, la Valtiberina e l’Alto Tevere, oltre che un ulteriore collegamento Perugia-Arezzo. "Questo importante asse ferroviario potrebbe dare risposte a molti bisogni e aspettative e in futuro garantire il collegamento ferroviario con l’Adriatico. Un opera indispensabile per le persone e i commerci in epoca di Pnrr, aumento del costo dei carburanti e materie prime. La zona Sud-Est della Toscana e zona Nord dell’Umbria hanno necessità della “cura del ferro”".
Infine l’appello: "I sindaci Ghinelli, Polcri e Innocenti se ne facciano portavoci presso Giani e Tesei prima del loro incontro con il Ministro Giovannini affinché la realizzazione del tratto ferroviario Arezzo-Sansepolcro sia inserito nel protocollo. Su questa opera verrà misurato il loro peso politico, credibilità e capacità di attrarre investimenti sul territorio, è l’ultima occasione che hanno per dimostrare di crederci davvero. E invitiamo anche i Presidenti Giani e Tesei ad inserire questa ferrovia tra le priorità di Toscana e Umbria".