LUCA AMOROSI
Cronaca

Arezzo, tiene banco il giallo della formazione Col Follonica largo a Kozak e cambierà tutto

L’amichevole di sabato sarà decisiva. Per il momento l’allenatore amaranto ha fatto ruotare tutti i giocatori a sua disposizione

Arezzo, tiene banco il giallo della formazione Col Follonica largo a Kozak e cambierà tutto

di Luca Amorosi

Lavori in corso per l’Arezzo che si appresta a intraprendere la serie C a tre anni di distanza dall’ultima volta. Se la costruzione della rosa è pressoché conclusa, in attesa di capire se si deciderà di tesserare il giovane attaccante argentino Crisafi, la squadra è però apparsa ancora appesantita dai prolungati carichi di lavoro svolti per ovviare allo slittamento della prima giornata e ancora manca dunque di brillantezza e intensità. Inoltre, come ha detto a più riprese Indiani, i nuovi arrivati devono ancora assorbire i suoi dettami tecnico-tattici. È stato l’Arezzo che vuole il tecnico solo a sprazzi finora: l’avvio di gara contro il Trestina, la prima mezz’ora di Seravezza e il finale di gara contro i versiliesi, quando i subentrati hanno dato nuova linfa. Per il resto ritmi blandi e baricentro troppo basso, anche se ci sono ancora due settimane di tempo per oliare forma fisica e automatismi. In questo lasso di tempo Indiani dovrà anche individuare la formazione tipo, anche se ci ha abituato già la scorsa stagione a variare spesso spartito.

Le rotazioni tra gli effettivi a disposizione sono consuetudine durante i test, ma la sensazione è che tutti possano giocarsi quasi alla pari le proprie chance durante l’anno. A partire dai pali, dove Borra è tornato per dare esperienza, ma non è affatto scontato che Trombini parta come riserva, conoscendo cosa richiede Indiani al suo portiere.

In difesa ballottaggi aperti: Risaliti e Polvani sono coppia rodata, come forte è l’intesa di entrambi con il jolly Lazzarini. Di Pasquale, però, è centrale di carisma e piede educato e Masetti è un giovane già esperto che ha fatto una buona impressione, così come il terzino Montini, che a destra si gioca il posto con Poggesi e con lo stesso Lazzarini, che potrebbe essere impiegato come terzino più spesso che in passato. A sinistra il confermato Zona parte favorito rispetto a Coccia, che invece è uno degli ultimi arrivati, ma l’ex Modena ha già esperienza in C e alla lunga potrebbe trovare spazio.

A centrocampo le opzioni non mancano: capitan Settembrini, Castiglia, Foglia, Damiani e Bianchi rappresentano l’usato sicuro di una mediana confermata in blocco, ma quando Mawuli raggiungerà la migliore condizione sarà un titolare aggiunto, senza trascurare l’apporto che potrà dare il 2004 di proprietà dell’Empoli Renzi. Stesso ritornello anche davanti: al centro del tridente il colpo da novanta Kozak pare destinato a essere la prima scelta una volta trovata la forma migliore, ma nel frattempo Gucci è in cima alle gerarchie. Ai lati, si contenderanno il posto Pattarello e Guccione da una parte e Gaddini e Iori dall’altra. I primi di ogni coppia hanno dalla loro già un anno alle spalle con questo staff; gli altri, una maggior esperienza in C.

Dopo Ferragosto, partirà un programma di lavoro diverso su brillantezza ed esplosività e si potrà vedere un Arezzo più simile a quello che ha in mente Indiani, magari già dal test in programma sabato prossimo contro il Follonica Gavorrano, quando potrebbe esordire anche lo stesso Kozak, ora in attesa del transfer. Solo dopo si potrà avere qualche indizio in più sull’undici che debutterà in C a Rimini una settimana prima dei festeggiamenti per il centenario.