GAIA PAPI
Cronaca

Arezzo: Viabilità di via Romana e Giardini Porcinai verso la conclusione dei lavori

La viabilità di via Romana e i Giardini Porcinai di Arezzo vedono la fine dei lavori di riqualificazione e sicurezza idraulica.

Entro maggio sarà ripristinata la viabilità lungo l’arteria di accesso alla città

Entro maggio sarà ripristinata la viabilità lungo l’arteria di accesso alla città

"Entro maggio la viabilità di via Romana ritroverà pieno respiro in attesa della realizzazione degli scolmatori come intervento conclusivo per poi procedere con una importante opera di asfaltatura". Lo annuncia la vicesindaco Lucia Tanti dopo il decimo incontro con residenti e negozianti. Importanti lavori, che hanno preso il via ad aprile scorso, con l’obiettivo di mettere in sicurezza idraulica questa parte della città più volte in passato sotto scacco delle inondazioni. Lavori lunghi e complessi, a metterci lo "zampino" anche la scoperta di un’antica strada. Il progetto, seguito da Nuove Acque e cofinanziato dal Comune, ha come finalità principale quella di potenziare il sistema di drenaggio a servizio dell’area compresa tra via Romana, il Fosso Sellina, la linea ferroviaria Firenze-Roma e viale Fratelli Rosselli, con la realizzazione di un nuovo scolmatore di piena. Come i lavori del lotto 1, quest’intervento punta a prevenire, o comunque limitare a livelli di rischio accettabili, il reiterarsi di allagamenti e ristagni nella zona, registrati anche con piogge di portata normale. "Grande, e condivisa, è stata la collaborazione su un intervento imponente ma che certo ha causato disagi a cittadini e commercianti. Arezzo sta portando avanti un intervento strategico di messa in sicurezza idraulica. Abbiamo fatto squadra senza sottovalutare le difficoltà dei commercianti - che ringrazio- in relazione ad un intervento così". Prossimo appuntamento: il 27 aprile.

Giardini Porcinai. "Lavori di riqualificazione stanno entrando nella fase conclusiva" spiega l’assessore Alessandro Casi. "Anche le operazioni sulle alberature stanno giungendo al termine. Sono state effettuate indagini tecniche e prove di trazione, dalle quali è emersa la necessità di consolidare sette piante e abbattere due lecci risultati instabili. Ci siamo affidati ad uno specialista, attraverso relazioni e prove tecniche approfondite per garantire la sicurezza dei cittadini" ha dichiarato l’assessore. "Su nove di queste è stata chiesto una relazione più specifica: una prova di trazione statica dalla quale è emerso che due alberi, uno accanto ai bastioni, e ’altro a metà di via Michelangelo, dovevano essere abbattuti. Ieri abbiamo proceduto. Nei prossimi giorni provvederemo a piantarne di nuovi. Per gli altri sette sono state previste lavorazioni di consolidamento". Avviati interventi anche nella parte centrale di piazzetta Edo Gori che una volta conclusi collegheranno le due parti dei Giardini. "Ancora un mese e saranno finiti, salvo altre sorprese". Sì, perché i lavori hanno portato alla luce la vecchia città. "Trovate vecchie condotte fognarie inutilizzate, che dovranno essere consolidate per garantire la stabilità delle nuove pavimentazioni. Per definire le modalità di intervento, domani è previsto un incontro con i tecnici della Soprintendenza" continua l’assessore. "Obiettivo terminare i lavori per giugno, così da garantire spazi per il Saracino".

Gaia Papi