Arezzo Wave, è record di iscrizioni: "Ma il Comune ci snobba sempre"

Il presidente di Arezzo Wave Italia, Mauro Valenti, esprime la speranza che il Comune di Arezzo supporti il festival come altri eventi culturali. Con 886 iscrizioni, il festival registra un aumento del 14% e il miglior risultato degli ultimi 5 anni. Valenti sottolinea l'importanza di Arezzo Wave nella promozione della cultura italiana a livello nazionale e internazionale.

Arezzo Wave, è record di iscrizioni: "Ma il Comune ci snobba sempre"

Arezzo Wave, è record di iscrizioni: "Ma il Comune ci snobba sempre"

"Mentre Arezzo Wave Contest festeggia il suo trentottesimo anniversario con una partecipazione eccezionale, si auspica che l’amministrazione comunale di Arezzo dedichi a questa iniziativa un impegno comparabile a quello riservato ad altri eventi culturali della città". A snocciolare numeri è Mauro Valenti (nella foto), presidente della Fondazione Arezzo Wave Italia. Quest’anno il festival ha registrato 886 iscrizioni, segnando un incremento del 14% rispetto all’anno precedente, che contava 775 band e artisti, e il miglior risultato degli ultimi 5 anni . La Toscana ha mostrato una crescita impressionante con 120 iscritti, un aumento significativo rispetto agli 83 dell’anno scorso, mentre la Sardegna ha visto triplicare il numero dei partecipanti, passando da 8 a 21. La maggior parte delle regioni italiane ha registrato aumenti significativi . Torino si conferma la provincia con il maggior numero di iscrizioni, seguita da Roma e Milano, mentre Arezzo si classifica settima in Italia con 25 band e artisti registrati. Da sottolineare anche il successo della sezione cover dedicata a Fabrizio De André con 29 proposte.

"Nonostante il successo crescente e la popolarità del festival, il supporto da parte del Comune di Arezzo rimane inesistente , evidenziando l’assenza di Arezzo Wave nei cartelloni degli eventi estivi e invernali promossi dalla città. La Fondazione Arezzowave Italia, oltre a lanciare nuovi artisti sulla scena musicale, promuove la cultura italiana sia a livello nazionale che internazionale. L’evento ha già raggiunto un pubblico internazionale partecipando al MuseXpo di Burbank, California, e si prepara per una nuova apparizione internazionale al festival di Stoccolma il 18 agosto con BigMama -prosegue Valenti - Con le finali di ottobre a Cavriglia già in preparazione, la fondazione spera che il proprio appello venga ascoltato dal Comune di Arezzo, per garantire un futuro per Arezzo Wave tanto brillante quanto il suo passato glorioso".