Luca Amodio
Cronaca

Artista muore nell’auto in fiamme, nessuno lo ha aiutato. "Fate chiarezza"

Commozione per la scomparsa a 53 anni dell’artista di una nota famiglia aristocratica. Ancora da chiarire le cause del rogo, col mezzo ritrovato lungo il Grande raccordo anulare.

Francesco Sandrelli con Vittorio Sgarbi

Francesco Sandrelli con Vittorio Sgarbi

Cortona (Arezzo), 1 aprile 2023 – Si terranno martedì 4 aprile nella chiesa del Cristo Re di Camucia i funerali di Francesco Sandrelli. Non ce l’ha fatta il noto pittore di Cortona dopo le ustioni gravissime che aveva riportato sul suo corpo il 6 febbraio scorso. Quel giorno, lungo il grande raccordo anulare, all’altezza di Casal del Marmo, la sua macchina prese fuoco mentre era alla guida. Sandrelli riuscì ad uscire dalla vettura ma le fiamme intanto gli avevano avvolto le gambe e il giubbotto. La scena era stata anche ripresa da alcuni smartphone di viaggiatori lungo il Gra ma questi, anziché prestare soccorso all’uomo fermo sulla corsia di emergenza, si limitarono a fare video con tanto di squallidi commenti sarcastici.

I video finì in rete, rilanciato anche da alcune note pagine social, e già due mesi fa si sollevarono le critiche dinanzi all’indifferenza di chi aveva assistito alla drammatica scena ma senza muovere un dito: "se si fosse agito tempestivamente si sarebbe potuto salvare", dicono molti commenti su internet. Anche il sindaco Luciano Meoni, in una nota stampa di cordoglio alla famiglia, si è espresso su questo aspetto: "Non possiamo restare indifferenti riguardo un episodio così come ci è stato rappresentato. Ci auguriamo che venga fatta luce e si accerti le eventuali responsabilità di coloro che anziché soccorrere una persona in pericolo, hanno pensato a fare altro, omettendo quello che è un dovere civile e oltraggiando la dignità umana". E infatti Sandrelli è stato soccorso soltanto in un secondo momento con l’elisoccorso che trasportò l’uomo in uno ospedale della Capitale. Subito però le sue condizioni apparvero gravissime e per il 53enne nato a Castiglion Fiorentino non c’è stato nulla da fare: dopo alcune settimane di agonia è deceduto il 24 marzo scorso. Sandrelli era un pittore ma aveva anche lavorato come agricoltore nei pressi di Castiglion Fiorentino.

"Pur essendosi trasferito da Cortona era legato a questa terra, lo testimoniano le radici della sua famiglia", dice sempre il sindaco. Per la sua carriera artistica invece il cortonese era conosciuto anche fuori Italia, con esposizioni in Europa e negli Stati Uniti. Sandrelli riposerà nella cappella di famiglia a Vitiano, lascia i genitori di Maria Vittoria e Alberto e i fratelli.