FEDERICO D’ASCOLI
Cronaca

Asl, rush finale per il nuovo dg. Pressing sulla nomina di Giani . Torre è a un passo dall’incarico

La nuova guida dell’azienda sanitaria dovrebbe essere il numero uno della Fondazione Monasterio. Si giocano le ultime chance anche la direttrice Ispro Belvedere e il direttore dell’Aou senese Barretta. .

Il governatore della Toscana Eugenio Giani con il probabile nuovo direttore generale dell’Asl Marco Torre

Il governatore della Toscana Eugenio Giani con il probabile nuovo direttore generale dell’Asl Marco Torre

Il rush finale è iniziato. Per conoscere il nome del nuovo direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est dovrebbe essere una questione di giorni, dopo un’attesa durata oltre tre mesi.

Il successore di Antonio D’Urso, che si è dimesso a inizio ottobre per un incarico in Trentino, dovrebbe già avere un volto e un nome a cui manca solo il sigillo dell’ufficialità del governatore della Toscana Eugenio Giani. Salvo colpi di scena dell’ultima ora, sarà Marco Torre, 48 anni, la nuova guida dell’azienda sanitaria delle province di Arezzo, Siena e Grosseto.

Torre, una laurea in economia all’Università di Pisa e due master in management e sanità alla Bocconi e al Sant’Anna, in questo momento guida la Fondazione Monasterio, ente che gestisce l’ospedale del Cuore di Massa e l’ospedale San Cataldo-Cnr di Pisa. Un’esperienza iniziata nel 2020 e che ha certificato le doti manageriali di Torre che ha assunto l’incarico, poi rinnovato, pochi giorni prima dell’emergenza Covid.

Nell’ambito della pandemia e della riorganizzazione sanitaria, gli ospedali gestiti dalla Fondazione Monasterio sono stati individuati come strutture "no Covid" deputate a garantire, in particolare durante la fase del lockdown, i percorsi clinici della rete della cardiologia e della cardiochirurgia pediatrica. Un percorso complesso e delicato che ha visto Torre organizzare meeting online in piena fase pandemica diventati poi routine e modello, la certificazione europea della cartella clinica elettronica come dispositivo medico e anche il rafforzamento dei legami con altre strutture ospedaliere che gli sono valsi, nel 2023, la riconferma per altri tre anni alla direzione generale di Monasterio.

Incarico che potrebbe interrompersi in anticipo proprio per la probabile nomina alla guida dell’Asl Toscana Sud Est.

Non mancano gli outsider che potrebbero ribaltare una nomina che sembra cosa fatta. La prima alternativa è Katia Belvedere: classe 1970, avvocato e attualmente direttore generale dell’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (Ispro).

In campo anche Antonio Davide Barretta, 54 anni, da gennaio 2021 dg dell’Azienda ospedaliera universitaria senese. Un altro profilo di alto livello: Barretta è stato direttore generale della Regione Toscana dal 2010 al 2020 e direttore amministrativo dell’Università di Siena dal 2009 al 2010.

Ma Torre, come detto, in questo momento appare in netto vantaggio su tutto e tutti.