Aspettando il gattò di Mister Prada

Il Caffè dei Costanti ad Arezzo, luogo di cultura e dibattito, attende un nuovo gestore per tornare a brillare nella storia della città.

Aspettando il gattò, tanto per giocare con il capolavoro del teatro dell’assurdo di Beckett. Nelle sale ottocentesche del Caffè dei Costanti si poteva assaggiare il miglior gâteau all’aretina: alla crema o al cioccolato è un dilemma che ha diviso Arezzo in due correnti di pensiero. Le gloriose Stanze, aperte nel 1804, hanno fischiato una lettura del futurista Marinetti, mentre lo scrittore Forster, si rifugiò qui per buttare giù un liquore e riprendersi dalla folgorazione degli affreschi di Piero. Il locale in San Francesco ha chiuso più volte: l’arrivo al comando del miliardario Patrizio Bertelli fa sognare un pronto riscatto. Il Caffè dei Costanti è un pezzo di storia ma non si trova chi lo voglia gestire: il rebus che Mister Prada non ha ancora risolto. Aspettando il gattò.

Federico D’Ascoli