Assist per Medioetruria. Giani: si faccia a Rigutino

Il governatore nel Palazzo della Provincia per il bilancio di metà mandato. Sull’alta velocità conferma la sua preferenza. Ghinelli: "Bene, facciamo veloce".

Assist per Medioetruria  Giani: si faccia a Rigutino

Assist per Medioetruria Giani: si faccia a Rigutino

La città è stata la quarta tappa del tour di metà mandato del governatore toscano Eugenio Giani, che intende così fare il punto su quanto realizzato dall’inizio della sua legislatura, ascoltando anche le richieste e le priorità che vengono dai diretti interessati. Ad accoglierlo, nella Sala dei Grandi della Provincia, il prefetto Maddalena De Luca, il presidente della Provincia Alessandro Polcri, i consiglieri regionali aretini Lucia De Robertis e Vincenzo Ceccarelli, le associazioni di categoria, oltre ad alcuni sindaci, consiglieri provinciali e rappresentanti politici ad esclusione della Lega, critica sulla scelta del luogo istituzionale. Braccato dai giornalisti, Giani ha snocciolato subito i numeri del Pnrr, ricordando i due anni di stop pandemico e il contesto economico delineato dall’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia. "Dobbiamo agire per realizzare progetti per 6,6 miliardi di euro di Pnrr destinati alla nostra Regione, ai quali si aggiungono 3,3 di fondi strutturali europei per i prossimi 6 anni. Arezzo è la quarta città toscana e quella con il maggior numero di abitanti della zona sud est. Qui c’è tanta vitalità economica e sociale". Poi, è stato pungolato sugli investimenti in sanità. "I fondi ci sono, io sono più concentrato su come spenderli. Abbiamo bisogno di progetti e di mettere a punto la capacità di fare squadra. Noi con i medici abbiamo concentrato l’attenzione sulle liste di attesa e sui pronto soccorso. E abbiamo bisogno che lo Stato liberi le professioni sanitarie, togliendo il numero chiuso". E poi, la regina delle questioni nel dibattito politico locale ovvero la realizzazione di Medioetruria. "Io sono assolutamente convinto che occorra una stazione Medioetruria e, da uomo politico, ritengo che sia ragionevole Rigutino, perché offre l’interscambio tra linea lenta e veloce, offre una risposta nell’area sud della toscana nel luogo in cui è concentrata più popolazione. Con il Ministro Giovannini, con la convergenza di Umbria e Toscana, abbiamo insediato un tavolo tecnico ripreso anche dall’attuale Ministro competente".

"Ci fa piacere che il presidente Giani, oggi ad Arezzo, abbia riconosciuto Rigutino come zona più strategica per la realizzazione della stazione AV Medioetruria. Una scelta che ho da subito individuato come la migliore e più efficace per i territori dell’area compresa tra Arezzo, Siena e Perugia. Adesso, anche con il favore della Regione, ci auguriamo che concretamente possiamo cominciare a pensare alla realizzazione di una infrastruttura fondamentale" commenta il sindaco Ghinelli.

Simona Santi Laurini