
Paolo Brandi
Arezzo, 9 novembre 2017 - Assolti tutti. Si chiude così il processo di primo grado per il dissesto del comune di Castiglion Fiorentino. L'ex sindaco Paolo Brandi viene scagionato con formula piena dall'accusa di truffa e per insufficienza di prove da quella di falso. Identico il verdetto per i due funzionari Giuseppe Bennati e Fausto Rossi, assolto anche l'altro ex sindaco Cesarini, imputato con la sola accusa di falso.
Il pubblico ministero Elisabetta Rossi aveva chiesto una condanna a 1 anno e mezzo per l'ex sindaco Paolo Brandi, a un anno per il successore Enrico Cesarini, un anno e mezzo per il funzionario Giuseppe Bennati, un anno e 4 mesi per il dirigente dei lavori pubblici Fausto Rossi. Dopo le arringhe dei difensori, in giornata è arrivata la sentenza.
La pm, nella formulazione delle richieste, ha ricostruito il meccanismo che, secondo le indagini della procura, 1,8 milioni di debiti fuori bilancio sarebbeo stati occultati per mascherare il deficit finanziario, sostenendo anche l'ìipotesi di truffa nei confronti della Cassa Depositi e Prestiti. Nel processo il comune di Castiglion Fiorentino, assistito dall'avvocato Antonio Bonacci, si è costituito parte civile.