REDAZIONE AREZZO

Atalanta, rivoluzione di fine estate Holm arriva, Buongiorno quasi

Si tenta in extremis l’assalto al difensore del Toro. Zapata ha detto sì ai granata. Ora si può chiudere l’affare.

Atalanta, rivoluzione di fine estate Holm arriva, Buongiorno quasi

Il mergamo pirotecnico dell’Atalanta regala ai nerazzurri un altroimportante colpo, l’arrivo dell’esterno svedese Emil Holm dallo Spezia. In attesa dell’ultimo fuoco d’artificio: il difensore centrale torinese Alessandro Buongiorno, per cui continua la complessa trattativa con il Torino, anche se le parti sono sempre più vicine. Due affari in chiusura di mercato per due ruoli nevralgici come la fascia destra e la difesa. L’innesto di Holm, che oggi farà le visite mediche, regala al tecnico Gasperini quel laterale di spinta e cross che tanto serviva per avere un’alternativa al 31enne Zappacosta, in attesa del pieno recupero del rientrante Hateboer, fermo da febbraio per la rottura del legamento crociato. Servivano cinque esterni di valore, intercambiabili, e ora Gasp li ha, con il 21enne Ruggeri e il 23enne olandese Bakker a sinistra.

Holm era nel mirino nerazzurro da giugno, ma la dirigenza prima di chiudere la trattativa ha voluto sistemare l’attacco.

Lo svedese classe 2000, ex Goteborg, due presenze con la nazionale gialloblù, è stato prelevato in prestito oneroso annuale a 2,5 milioni (più il prestito biennale del 24enne Salvatore Elia, lo scorso anno al Palermo) con un diritto di riscatto a giugno fissato a 8,5 milioni, per un totale complessivo di 11 milioni, uno in più del prezzo pagato al Bayer Leverkusen per avere Bakker. La Dea con Holm porta a sei il numero di giocatori under 23 arrivati a Bergamo in questa sessione di mercato di ringiovanimento dopo Adopo, Bakker, Toure’ e De Ketelaere, cui va aggiunto il rientro di Carnesecchi.

Senza contare Gianluca Scamacca, classe 99.

E del ‘99 è anche l’altro colpo in via di definizione in questo rush finale di mercato nerazzurro: il difensore torinese Alessandro Buongiorno, capitano e perno della retroguardia granata.

Valutato intorno ai 25 milioni dal presidente Urbano Cairo.

Affare complesso che coinvolge diversi giocatori. L’Atalanta dopo aver incassato l’ok dello stesso Buongiorno al trasferimento a Bergamo ha proposto al Torino un pacchetto con Brandon Soppy, valutato intorno agli 8 milioni, e con il russo Aleksey Miranchuk, lo scorso anno in granata, valutato 10 milioni, e un conguaglio economico intorno ai 5 milioni. Il Toro ha rilanciato chiedendo Duvan Zapata, incontrando la residentenza iniziale della Dea, essendo il colombiano l’unico centravanti a disposizione di Gasperini come alternativa a Scamacca, almeno fino a fine anno.

Nel pomeriggio di ieri le parti si sono avvicinate, con lo stesso Zapata che avrebbe dato il suo via libera al trasferimento in maglia granata. Trattativa in discesa ma l’Atalanta - che cedendo ora il cafetero, con Toure’ fermo fino a Natale, dovrebbe adattare un Luis Muriel dalle polveri bagnate da centravanti o addirittura rimettere in gruppo Miranchuk, che da luglio è fuori squadra e si allena da solo in attesa di una collocazione - lavora ancora per inserire lo stesso Miranchuk nell’affare.