
Disco verde dal consiglio comunale ai conti di Atam, pronto il piano investimenti
In cassaforte ci sono settecentomila euro. È il tesoretto di Atam che raddoppia i numeri del bilancio 2024 rispetto all’anno precedente. E vara un piano di investimenti da tre milioni, spalmati nel triennio, con cantieri sulle principali aree di sosta: Eden, Baldaccio, Cadorna, e il nuovo progetto dell’area di sosta per bus e camper in zona Tarlati. Con una proiezione, per ora nel novero delle ipotesi, sulla progettazione e costruzione del parcheggio multipiano nel parcheggio ex Cadorna. Il bilancio di Atam, approvato dal consiglio comunale, porta in dote all’azienda guidata da Carla Tavanti, un’impennata negli utili.
Il motivo? È collegato al piano di razionalizzazione delle risorse messo a punto dagli uffici amministrativi di Atam e approvato dal Comune, servito a risolvere la questione dei costi sui parcheggi San Donato e Mecenate realizzati con un leasing in costruendo stipulato nel 2012 (durata venti anni). Un anno fa, il giro di boa col sigillo di Palazzo Cavallo: "Abbiamo fatto un’analisi in base alla quale, avendo liquidità a disposizione, abbiamo chiuso il finanziamento in leasing evitando di pagare oneri nel frattempo schizzati alle stelle. L’amministrazione lo ha valutato un buon piano e ha deliberato il riscatto anticipato dei contratti di leasing. Una mossa che ci ha permesso un notevole risparmio di risorse e la messa a terra del piano di investimenti da qui al 2027" spiega Tavanti.
La mappa dei lavori per l’anno corrente prevede uno stanziamento di un milione e trecentomila euro.
Cosa c’è nel cilindro di Atam? Tra maggio e giugno partono i lavori nel parcheggio Eden: un cantiere in progress che nella prima fase si concentra sulla zona dei pini, via Niccolò Aretino. Qui i tecnici dovranno lavorare "sulle radici delle piante che penalizzano una serie di stalli; poi l’intervento si sposterà su altri punti dell’area fino ad arrivare all’ingresso". Fine lavori (importo 600 mila euro) prima della Giostra di settembre. Al Baldaccio, il parcheggio meno amato dagli aretini e molto di più da turisti e visitatori del weekend sulla scia dei grandi eventi (Città del Natale, Antiquaria, ma non solo) "è in programma un nuovo impianto di illuminazione che consentirà di abbattere i consumi. Un investimento da 530 mila euro che recupereremo nell’arco di 5-6 anni con i risparmi energetici consentiti dagli impianti innovativi". Nel pacchetto da qui alla fine dell’anno c’è pure "il potenziamento del sistema di bike sharing: in arrivo una sessantina di mezzi di nuova generazione".
Nel 2026 Atam mette un milione e quattrocento mila euro sull’ampliamento dell’area Tarlati per bus e camper (800 mila euro), nuova illuminazione al parcheggio San Donato e a cavallo con il 2027 il rifacimento dei sistemi elettronici di accesso di Cadorna, Mecenate, San Donato e Baldaccio. Infine il traguardo più "ghiotto": il multipiano nell’area dell’ex caserma che va a braccetto col progetto che ridisegna piazza Fanfani. Atam ci punta, ha già fornito il suo expertise ma la decisione spetta al Comune. Una nuova sfida "per la quale siamo prontissimi se saremo chiamati a fare la nostra parte di tecnici", chiosa Tavanti. Che, sotto sotto, spera nel "colpaccio".