REDAZIONE AREZZO

Ateneo, il rettore apre l’anno accademico: "I nostri progetti al Pionta e alle Logge"

Il 784° anno accademico dell'Università di Siena si apre con il rettore Di Pietra che illustra gli investimenti e i numeri della comunità studentesca, evidenziando un aumento significativo delle iscrizioni.

Ateneo, il rettore apre l’anno accademico: "I nostri progetti al Pionta e alle Logge"

Il 784° anno accademico dell'Università di Siena si apre con il rettore Di Pietra che illustra gli investimenti e i numeri della comunità studentesca, evidenziando un aumento significativo delle iscrizioni.

AREZZO

Il 784° anno accademico dell’Università degli Studi di Siena si apre con le parole del rettore Roberto Di Pietra.

La cerimonia nell’aula magna del Rettorato, aperta dal corteo accademico e dal ‘gaudeamus igitur’ dei Goliardi, ha visto il rettore presentare la sua relazione, dal titolo ‘Un passo alla volta e sempre in avanti’. Di Pietra ha poi fatto un viaggio fra passato e futuro attraverso i numeri, tra i quali ha ricordato i 67 milioni di euro di investimenti sul patrimonio immobiliare. Fra gli interventi terminati e quelli in completamento sono stati citati gli interventi al Campus del Pionta e le Logge del Grano di Arezzo, oltre a quelli nell’aula magna del complesso delle Scotte, le coperture e i nuovi laboratori del Polo Scientifico di San Miniato e l’edificio di via di Fieravecchia. Arrivando ai numeri della comunità studentesca: "Segnali interessanti e incoraggianti sul piano delle iscrizioni e, soprattutto delle immatricolazioni: i neo iscritti, fra triennali, ciclo unico e magistrali, risultano 3.948, con un incremento che non registravano da oltre cinque anni accademici. Siamo una comunità di oltre 19.500 persone, di cui circa 18mila studenti, di cui 7.000 da fuori Regione e 1.400 provenienti da oltre 60 Paesi nel mondo". La relazione annuale prosegue con il quadro della didattica e la dimensione internazionale: "Nell’offerta formativa - ripercorre il rettore – segnaliamo l’incremento dei contingenti di numero programmato in alcune lauree delle professioni sanitarie frutto di un accordo con la ASL Sud-Est". "I passi che facciamo - conclude Di Pietra – sono rivolti al futuro perché ogni cosa che facciamo è volta alla costruzione del futuro nelle nuove generazioni, per il futuro del nostro Paese".