Arezzo, 24 gennaio 2025 – Lo ha definito un "colpo basso per i commercianti e una tassa occulta". Vittorio Tinagli, di Fratelli d'Italia, consigliere comunale sangiovannese per il centrodestra, ha così commentato l'aumento della tariffa minima dei parcheggi a San Giovanni, definendo la scelta dell'amministrazione Vadi "scellerata". Tinagli ha sottolineato che i primi che subiranno contraccolpi da questo provvedimento saranno i commercianti, "che vedranno sicuramente diminuire l'afflusso di clienti disincentivati dall'aumento del costo del parcheggio, che casomai doveva essere diminuito". [the_ad_placement id="contenuto"] L'esponente del centrodestra ha poi aggiunto che in base alle normative in essere i proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti proprietari della strada, sono destinati alla installazione, costruzione e gestione di parcheggi e al loro miglioramento, nonché a interventi per il finanziamento del trasporto pubblico locale e per migliorare la mobilità urbana. "Dunque il sindaco deve immediatamente spiegare a cosa saranno destinati i soldi frutto di questo aumento, altrimenti serviranno solo a chiudere i buchi di bilancio, una vera tassa occulta a danno dei cittadini - ha detto Tinagli - A San Giovanni Valdarno, come anche in Regione Toscana con l'aumento dell'Irpef per chiudere il buco sulla sanità, l'unica strada che conosce il Pd per sanare i bilanci, è quella di aumentare le tasse, invece di ridurre gli sprechi e le regalie"
CronacaAumento delle tariffe minime dei parcheggi a San Giovanni. Critico il centro destra