MASSIMO BAGIARDI
Cronaca

Auto in sosta al cimitero. Rubate borse e telefoni: "Servono le telecamere"

Il problema si è ripresentato a cittadini che portavano fiori ai defunti. E all’ingresso c’è chi ha messo un cartello per avvertire del pericolo.

Auto in sosta al cimitero. Rubate borse e telefoni: "Servono le telecamere"

Auto in sosta al cimitero. Rubate borse e telefoni: "Servono le telecamere"

I cittadini di San Giovanni chiedono a gran voce l’istallazione delle videocamere all’ingresso del cimitero comunale. Già alcuni mesi ci furono diverse polemiche per alcuni episodi di vandalismo, con tanto di furti, nelle auto di coloro che si recavano nel luogo sacro per fare una visita a parenti e amici.

L’assessore all’ambiente Laura Ermini smontò, di fatto, ogni preoccupazione parlando di una sola denuncia arrivata alle forze dell’ordine ma, evidentemente, il problema si è ripresentato forse più forte tanto che, proprio con un cartello appeso al cancello dell’ingresso principale, si è voluto mettere in guardia dal lasciare, in bella vista, telefoni, borse o oggetti che invitino il malvivente di turno a spaccare il vetro per portare a termine l’azione furtiva. "Attenzione - si legge nel cartello - non lasciate nessun tipo di borsa anche vuota in auto. Ladri si aggirano nei dintorni del cimitero e spaccano i vetri delle auto per rubare. Sporgete denuncia o recatevi al punto amico per un esposto in merito all’istallazione di videocamere per la sicurezza di tutti". Oltre all’ingresso principale, dove si può comodamente parcheggiare l’auto a pochissimi metri, ce n’è un altro poco più in là vicino a un grande spazio sterrato a ridosso della strada che porta allo stabilimento chimico della Polynt.

Entrambi sono stati presi di mira in tempi non sospetti, questo ulteriore grido di allarme testimonia come la prudenza non sia mai troppa anche in un posto dove, teoricamente, si dovrebbe essere al riparo da questi episodi che, però, evidentemente, hanno creato più di un allarme nei confronti della cittadinanza che, con questa precisa presa di posizione, spera che qualcosa possa muoversi da parte degli uffici comunali per cercare di poter combattere un tale fenomeno che crea più di qualche apprensione.

San Giovanni, anche recentemente, è stata oggetto di tanti episodi di micro criminalità che hanno colpito, perlopiù, esercizi commerciali e anche in ragione di ciò, soltanto poche settimane fa, l’amministrazione comunale ha ulteriormente potenziato il controllo sul territorio installando altre videocamere nella zona di Viale Gramsci per offrire, così, un servizio molto utile per la sicurezza di tutta la collettività.

Senza contare quanto già fatto tra il 2020 e il 2023 in buona parte della città ma, evidentemente, serve uno sforzo in più. La palla, adesso, passa agli amministratori. La popolazione vuole una risposta perché così non si può andare di certo avanti.