LUCA AMODIO
Cronaca

"Volevano investirci". Auto a tutta velocità in mezzo ai bambini

Il racconto della madre che ha denunciato l’accaduto anche sui social. " Quando ho fatto cenno di rallentare chi era alla guida ha sterzato verso di noi"

Quattro ragazzi sui 20 anni sono i protagonisti in negativo di una vicenda che è stata porta all’attenzione dei carabinieri

Quattro ragazzi sui 20 anni sono i protagonisti in negativo di una vicenda che è stata porta all’attenzione dei carabinieri

Castiglion Fiorentino (Arezzo), 20 settembre 2023 – L’auto sfreccia in mezzo ai bimbi, lei urla al pilota di far piano e lui sterza per "far finta di investirla". E’ successo venerdì scorso a Castiglion Fiorentino, a due passi dal centro storico: a piazzale Garibaldi, il principale parcheggio della cittadina. Sono da poco passate le 23, Elisa Rosini è con le tre bambine, in compagnia di un’amica, anche lei con il figlio. La serata a Castiglioni è appena iniziata, le macchine di tanti giovani stanno arrivando al Parterre per parcheggiare e trascorrere la serata nella città della torre del Cassero. C’è tanta gente in giro.

Tra le auto che sono arrivate in paese c’è anche un Audi berlina, grigio scuro. Sfreccia in direzione di Elisa, l’amica e i bambini: si stanno salutando dopo aver cenato fuori, sono davanti alle scalette che dal parcheggio portano alle mura del paese. Le mamme sentono il rombo del motore e all’arrivo dell’auto urlano alle figlie di allontanarsi dalla strada. Intanto la macchina sta arrivando, Elisa le grida di far piano ma chi è al volante decide di "far finta" di metterla sotto: "Ha sterzato nella mia direzione e poi subito nell’altra per schivarmi" racconta ancora frustrata per quanto successo. Poi, come se nulla fosse successo, l’auto finisce il giro, e parcheggia poco lontano, sotto l’obelisco della piazza.

«Dall’auto sono usciti quattro ragazzi, giovanissimi, avranno avuto vent’anni: si sono diretti al bar, tranquilli come se tutto fosse normale - ci spiega Elisa - io ero terrorizzata e nervosa, non mi è passato per la testa di prendere il numero di targa, non ho avuto il coraggio di andare da loro e rimproverarli". Poi lo sfogo, il giorno dopo in post-denuncia sui social. "Ragazzi di nemmeno 20 anni che sfrecciano al parterre con un’auto grossa cilindrata: potevano investire le mie figlie che erano con me", ha scritto.

"Non credevo che uscire di sera in un paese come Castiglion Fiorentino fosse così pericoloso - poi rivolgendosi a quei ragazzi - ma per quale motivo? ma per quale gioco? ma cosa vi dice il cervello?". Sotto al post tanti commenti di cittadini castiglionesi che hanno espresso la loro solidarietà e hanno denunciato fatti analoghi: non è la prima volta che giovani, giovanissimi, si divertono a testare i loro motori utilizzando il parterre come una pista a loro esclusiva disposizione. Lunedì l’episodio è stato segnalato ai carabinieri per individuare chi era su quell’auto.