
A causa del sinistro al km 323 dell’A1 si è formata una coda di oltre 4 km
di Massimo BagiardiTERRANUOVAMattinata di notevoli disagi, quella di ieri, nel tratto valdarnese dell’autostrada A1 tra i caselli Valdarno e Incisa Reggello. Il tratto è rimasto chiuso al traffico per oltre due ore, fino al primo pomeriggio, a causa di un incidente avvenuto al km 323 nel quale sono rimasti coinvolti tre camion e un pulmino. Per gli occupanti dei veicoli fortunatamente niente di grave, tre persone sono state trasportate in codice verde dai mezzi di soccorso del 112 per tutti gli accertamenti del caso all’ospedale del Valdarno ma sono stati dimessi poco dopo.
A causa del sinistro si è formata una coda di oltre 4 km che ha causato non pochi problemi alla viabilità ordinaria dei tre principali centri della vallata valdarnese, dalla zona sud di San Giovanni fino al confine con i comuni di Montevarchi e Terranuova si sono registrati forti rallentamenti dovuti all’enorme mole di traffico causata dei mezzi che, con uscita obbligatoria in Valdarno, hanno dovuto percorrere strade alternative in direzione nord per poi riprendere l’autostrada proprio al casello di Incisa.
Anche sulla corsia opposta si sono formate code ma soltanto per curiosi, il tutto è rientrato normalmente a metà pomeriggio nonostante la presenza di alcuni rallentamenti verso nord come più volte segnalato dalla società autostrade. Il tratto in questione non è nuovo a incidenti del genere, già in passato se ne sono verificati altri che hanno causato non pochi disagi alla viabilità. Proprio per cercare di ovviare più possibile a questa problematica e rendere più sicuro il tutto è in fase di progettazione esecutiva l’estensione della terza corsia tra Valdarno e Incisa. Un progetto, questo, già depositato al ministero delle infrastrutture e dei trasporti e in attesa di approvazione da parte degli organi competenti. Prevede l’ampliamento di ulteriori 18,5 km di autostrada che andrà a coinvolgere oltre che i comuni valdarnesi della sponda aretina anche Figline, Reggello e Incisa.
Le opere principali includono la costruzione di una nuova carreggiata a tre corsie in corrispondenza della galleria Bruscheto, un nuovo viadotto sull’Arno e l’ampliamento in sede del tratto fino al casello di Valdarno. Il piano mira a portare l’autostrada A1 Milano - Napoli a un livello funzionale compatibile con le esigenze attuali di viabilità, donando una più ammodernata infrastruttura conforme agli elevati standard di sicurezza richiesti.