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Badia Tedalda già guarda all’estate Così le strategie sul fronte turismo

L’assessore Cominazzi spiega gli interventi necessari alla ripartenza anche nella montagna

Farsi trovare pronti per una ripartenza post-Covid da tutti auspicata. Il Comune montano di Badia Tedalda, che un anno fa di questi tempi era alle prese con il suo focolaio ma che poi nella seconda ondata è uscito bene, sta lavorando in tal senso. "Rispetto ad altre realtà – premette l’assessore comunale Antonio Cominazzi, che si occupa di turismo – noi siamo stati fortunati perché in questo periodo sono al lavoro i cantieri del metanodotto, per cui è come se le strutture alberghiere e ricettive più in generale beneficiassero di fatto di un ammortizzatore sociale, però guardiamo già all’estate".

In che modo? "Io e la dottoressa Medelin Rossi dell’ufficio turistico siamo all’interno del nuovo ambito turistico della Valtiberina e Toscana Promozione sta studiando strategie mirate proprio in favore di territori come i nostri, che diventano i più ricercati del momento. Siamo a buon punto con l’out-door, ossia progetti all’aria aperta e trekking in attesa di giugno, quando la stagione dovrebbe finalmente decollare ed essere salvata con queste iniziative. Con il Cai e l’Unione dei Comuni – conclude – stiamo terminando la manutenzione della sentieristica e vi sono interessanti percorsi tematici come quello del parco storico della "linea gotica", altri che sconfinano in Romagna e poi, dal 2022, i Cammini di Francesco, provenienti da Rimini e San Leo".