
Il sapere delle mani
Oltre 250 bambini protagonisti con "Il sapere delle mani". Hanno creato gioielli, mattonelle in ceramica e anche libri realizzati con materiali di riciclo e che saranno presentati anche al festival del libro di Pieve Santo Stefano. E intanto sabato 26 aprile alle ore 16.30 alla Galleria d’arte Mariae Nivis 1567 a Pratovecchio, sarà inaugurata questa mostra particolare che raccoglie le opere d’arte realizzate dagli alunni delle scuole del Casentino nelle quali è stato attivato il progetto di Prospettiva Casentino "Il sapere delle mani".
La mostra rimarrà aperta fino alla fine di maggio. Le opere esposte saranno i gioielli realizzati con la tecnica della cera persa, le mattonelle di ceramica disegnate a mano, i libri fatti con carta e materiali di recupero. I docenti e esperti che hanno seguito in classe i bambini e le bambine sono stati il ceramista Andrea Roggi, l’artista internazionale Sara Lovari e l’esperta modellista dell’azienda Freschi&Vangelisti Elisa Zavagli. I libri fatti a mano, che sono delle scenografie o scatole magiche molto di più di uno sfogliabile, parteciperanno al Festival nazionale del libro fatto a mano di Pieve Santo Stefano e mancheranno per qualche giorno dall’esposizione. Il laboratorio di decorazione ceramica ha prodotto piastrelle decorate con la tecnica sottocristallina con utilizzo di colori adatti alla cottura della ceramica. Le piastrelle decorate dagli alunni andranno a confluire in un progetto unico di decorazione dell’ambiente scolastico. Alcuni alunni si sono ispirati ad una sorta di mappa emozionale dei luoghi a loro più cari della vallata casentinese. Altri hanno sviluppato elementi decorativi floreali, vegetali ed animali legati ad un lavoro già sviluppato nel corso dell’anno scolastico.