CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Banca Anghiari e Stia, bilancio ok. Un anno con tre milioni di utile. Consolidato il numero di clienti

Il direttore generale Fabio Pecorari: "Abbiamo attivato azioni concrete per i finanziamenti alle famiglie"

Banca Anghiari e Stia, bilancio ok. Un anno con tre milioni di utile. Consolidato il numero di clienti

Oltre tre milioni abbondanti di utile: dopo un brillante esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, anche l’anno 2023 ha fatto registrare un risultato positivo per la Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo. L’utile di esercizio al netto delle imposte è risultato pari a tre milioni e 361.587 euro, in riduzione di un terzo rispetto all’anno 2022 per effetto di accantonamenti tendenti a mitigare i rischi di credito.

I principali aggregati bancari, di contro, presentano tutti dati in crescita con la raccolta diretta che ha raggiunto i 631,9 milioni di euro, gli impieghi lordi a circa 425 milioni di euro e la raccolta indiretta 149 milioni di euro. Rimane elevata la solidità patrimoniale che si rafforza ancora rispetto alla fine dell’anno precedente grazie alla destinazione a riserva di oltre il 72% dell’utile netto, il Total Capital Ratio è ora pari ad oltre il 16%. Dotazione di capitale che è in grado di sostenere adeguatamente gli obiettivi di crescita che la Banca si è posta per l’anno in corso e per i successivi nel proprio piano di programmazione triennale.

Continuano a migliorare gli indicatori relativi ai crediti anomali: il Gross Npl Ratio ammonta al 6,01% con una riduzione dei crediti in sofferenza di circa il 19% in corso d’anno e che ora rappresentano lo 0,4% del totale dei crediti al netto dei pertinenti fondi di svalutazione.

"La banca viene percepita come un affidabile partner finanziario dalle nostre comunità – dice il presidente Paolo Sestini – grazie all’elevato grado di solidità che è stato raggiunto; abbiamo confermato anche nel 2023 il percorso di crescita nei volumi e di un’adeguata redditività intrapreso da oltre un decennio.

L’apertura della nuova filiale a Olmo di Arezzo, avvenuta lo scorso mese di marzo e le eccellenti performance delle filiali storiche della banca hanno generato nuovi clienti e un deciso incremento dei volumi.

L’analisi tecnica del direttore generale, Fabio Pecorari: "Abbiamo proseguito, anche nell’anno 2023, l’azione di contenimento dei rischi aziendali, operando una allocazione delle risorse improntata alla prudenza e non tralasciando una elevata attenzione ai costi, ma abbiamo anche attivato azioni concrete per contenere la onerosità dei finanziamenti a tasso variabile alle famiglie consumatrici e produttrici, dando consistenza alla volontà, affermata in più occasioni, di non lasciare indietro nessuno nei momenti di difficoltà".