REDAZIONE AREZZO

Banco alimentare record. Raccolte tonnellate di cibo

Ultime battute dell’anno e anche la Colletta del Banco Alimentare stila il bilancio delle numerose attività improntate alla solidarietà e...

La Colletta del Banco Alimentare stila il bilancio delle numerose attività improntate alla solidarietà e all’attenzione per quanti si trovano in difficoltà

La Colletta del Banco Alimentare stila il bilancio delle numerose attività improntate alla solidarietà e all’attenzione per quanti si trovano in difficoltà

Ultime battute dell’anno e anche la Colletta del Banco Alimentare stila il bilancio delle numerose attività improntate alla solidarietà e all’attenzione per quanti si trovano in situazioni di difficoltà. Un lavoro che può contare sulla straordinaria risposta dei valdarnesi che oltre a donare generi alimentari si impegnano in molti casi come volontari per sensibilizzare sull’importanza di un gesto di generosità i clienti di market e negozi della vallata. Secondo i dati riferiti da Andrea Antelli, referente per il Valdarno della Colletta, la partecipazione è stata sorprendente e ha prodotto con le raccolte "porta a porta" più di 2 tonnellate di viveri da distribuire a chi ha bisogno. Ottimi risultati poi sono arrivati dalle analoghe iniziative interne promosse dalle associazioni del comprensorio, mentre il coinvolgimento di 10 scuole, grazie all’impegno di tanti alunni e alunne nei vari plessi della valle, ha fatto riempire scatoloni per altre 2 tonnellate di beni a lunga conservazione.

Ma gli studenti sono stati ambasciatori della Colletta anche nei punti vendita del territorio. Tirando le somme gli appuntamenti organizzati nei supermercati hanno permesso di mettere insieme ben 14 tonnellate di alimenti. Per il futuro l’obiettivo è far conoscere ancora meglio una progettualità frutto soprattutto di gesti di amicizia e di sostegno concreto. Per fare del bene, insomma, occorre il contributo di tutti, ampliando il più possibile il raggio d’azione. Nel frattempo il "grazie" di Antelli e dei suoi collaboratori, in attesa di nuove mobilitazioni nel 2025, è rivolto ai Dirigenti scolastici, alle Misericordie, alla Croce Azzurra e alla Croce Rossa, alla Protezione civile, agli Alpini, ai Bersaglieri e ai Carabinieri, alle Caritas e alle altre realtà di volontariato, senza dimenticare gli Scout, gli Oratori, alcuni imprenditori e professionisti.