SAN GIOVANNINessun piano concreto per l’abbattimento delle barriere architettoniche nel Comune di San Giovanni. Il consigliere del Movimento 5 Stelle Tommaso Pierazzi non nasconde l’amarezza per un obiettivo che si era posto a fronte di una mozione presentata, e approvata, nel 2019 cui non si è dato purtroppo seguito. "In questi giorni - afferma - è stato pubblicato sul sito della regione Toscana l’elenco dei comuni ammessi al finanziamenti per i "Progetti di investimento di "accessibilità universale" nei territori locali. L’Avviso pubblico era finalizzato a sostenere la presentazione e l’attuazione di progetti di investimento per l’accessibilità universale nei territori locali, ossia progetti funzionali alla inclusione sociale. Dispiace constatare che non ci sia San Giovanni Valdarno tra i comuni beneficiari".
Pierazzi poi entra nel merito della mozione presentata circa sei anni fa: "Nella presentazione della mia mozione a settembre 2019 ricordai che a San Giovanni Valdarno già nel Piano Urbanistico del 2005 si individuavano i primi interventi da fare, ma che tutto questo è rimasto per oltre vent’anni nel cassetto dei vari assessori che si sono succeduti. Nel 2025 - continua Pierazzi - non ci si può proclamare inclusivi se ancora esistono ostacoli al diritto ad una vita indipendente per tutta la città, andando a ledere proprio quel principio delle pari opportunità sancito nei primi articoli della nostra Costituzione, con ricadute negative in termini di inclusione sociale, economica e lavorativa. Quando parliamo di barriere architettoniche parliamo di persone disabili, spesso anziani, ma anche chi ha una limitazione funzionale temporanea".
Massimo Bagiardi