REDAZIONE AREZZO

Berlusconi solo sullo schermo, i big azzurri ci sono: Brunetta dalla Fiera al Palaffari

Il leader si collega per telefono con la convention. Nell'auditorium Giovanni Toti, Antonio Tajani, Daniela Santanchè, Altero Matteoli, Lara Comi, Deborah Bergamini,

Renato Brunetta ad Arezzo

Arezzo, 3 aprile 2016 - Re Silvio si manifesta, come quando aveva a suo tempo deciso di scendere in campo, da uno schermo. Il maxischermo del Palaffari, davanti al popolo azzurro arrivato con i pullman e le bandierine. In viaggio ancora convinto, malgrado come avevamo anticipato gli indicatori andassero in tutt'altra direzione, di vedere Berlusconi in carne e ossa. Ma che alla fine lo applaude lo stesso anche se continua a vederlo dal solito schermo: salta la prima apparizione pubblica aretina dell'ex premier, resta la passerella dei big di Forza Italia.

Ci sono Giovanni Toti, Renato Brunetta, Antonio Tajani, Daniela Santanchè, Altero Matteoli, Lara Comi, la portavoce Deborah Bergamini. L’auditorium della Camera di Commercio non è strapieno ma ci sono almeno 500 persone qui da varie parti della Toscana. Tra cui sindaci, amministratori, consiglieri comunali e regionali, candidati come Silvia Chiassai,fresca candidata del centrodestra a Montevarchi.

Stefano Mugnai marca la differenza da Lega e Fratelli d’Italia e punta su economia e lavoro, e sul pragmatismo centrista sposato da Giovanni Toti,. E mette Renzi al centro degli attacchi: ci pensa naturalmente per primo Renato Brunetta, fresco di Fiera Antiquaria, che da innamorato dell'evento non perde l'occasione di visitare. 

In prima fila i motivi della scelta aretina per la convention regionale: l'attuale sindaco Alessandro Ghinelli e il suo predecessore Luigi Lucherini, sufficienti a spingere i big al microfono a parlare di Arezzo come città della riscossa del centrodestra e come esempio da seguire, naturalmente, per vincere ancora, dovunque sia e alla prossima occasione.