Oggi alle 17,30, all’Auditorium Ducci di via Cesalpino si torna a parlare del libro i "Vescovi della Diocesi di Arezzo", che raccoglie gli atti di un ciclo di conferenze articolatosi nell’arco di diversi anni. A farlo saranno Luca Berti, presidente della Società storica aretina e curatore del volume, e Pierluigi Licciardello, docente presso l’Università di Bologna e principale collaboratore del libro. L’incontro vuole tracciare il profilo di quei vescovi aretini trattati nel volume ma che non ebbero una conferenza dedicata. Licciardello parlerà di San Donato, secondo vescovo e patrono di Arezzo, e di Guido Tarlati da Pietramala, ben noto esponente della potente famiglia che ebbe per sedici anni la signoria su Arezzo. Berti si soffermerà sul secondo vescovo della casa degli Albergotti, Giovanni II, uno dei protagonisti dei drammatici eventi che portarono sullo scorcio del 1384 la nostra città nelle mani di Firenze. Dei saggi dedicati ad altre due importanti figure episcopali saranno letti gli abstract redatti dagli autori impossibilitati a partecipare di persona all’evento patrocinato dal Comune di Arezzo. Sono Gentile Becchi, umanista e precettore di Lorenzo il Magnifico, e Pietro Usimbardi, uomo di fiducia del granduca Ferdinando I dei Medici, che sono stati illustrati rispettivamente da Nicoletta Marcelli e da Gaetano Greco, docenti universitari.
CronacaBerti e Licciardello: la storia dei vescovi