REDAZIONE AREZZO

Bibbiena, la terra degli atleti del deserto che superano ogni limite

Sindaco e Assessora allo Sport ricevono in comune Elena Ristori, Roberto Fabbri e Massimiliano Guerrini al ritorno da tre differenti prove sportive nel deserto

I campioni del deserto

I campioni del deserto

Arezzo, 28 gennaio 2025 – Nel deserto per superare i propri limiti, per ritrovarsi integri nella propria resistenza e nella propria solitudine, per provare “come va a finire”.

Queste le sensazioni e in parte i motivi, che legano tre atleti bibbienesi che, in diverse discipline, hanno recentemente partecipato a gare internazionali di lunga distanza nel deserto, superando se stessi e qualche volta ottenendo grandi risultati.

Elena Ristori a 53 anni è andata a Tembaine lo scorso ottobre per una 100 chilometri nel Sahara per sfidare la sua resistenza nella corsa, che ha concluso con una costola rotta, la voglia di continuare a coltivare una passione nata circa 9 anni fa grazie all’amico Fabrizio Piantini, che l’aveva portata a gareggiare la sua prima maratona, lui che la corsa l’aveva approcciata per combattere la malattia.

Nonostante la sua allergia ai carboidrati e i sacrifici, Elena ha sentito in quel deserto, l’infinito farsi attimo e dopo essersi persa nella notte, ha concluso la gara anche grazie “alla stella del mio babbo” che ha visto alzando gli occhi al cielo.

Elena commenta: “Ho realizzato un sogno e credo che non ci sia cosa più bella per un essere umano riuscire a fare questo nella vita. Ringrazio i miei figli e mio marito perché senza il loro aiuto nelle cose di tutti i giorni, non sarei riuscita a fare quello che ho fatto.

Grazie anche a tutti i professionisti che mi seguono, dal medico, al nutrizionista, al fisioterapista, all’allenatore Giacomo Giovenali, fino alla Subbiamo Marathon”. Roberto Fabbri, pluricampione in alcune discipline ciclistiche nazionali e internazionali per la Fantic, ha partecipato al Tembaine Desert Rally, un’avventura unica nel deserto tunisino, una gara oltre i limiti che combina la passione per le ebike con un formato di gara innovativo, ovvero il rally.

Unica nel suo genere, questa è la prima gara ciclistica del suo genere, dove la tradizionale struttura di start e finish viene sostituita da trasferimenti e prove speciali. E le prove speciali Roberto le ha superate alla grande, con una ruota malandata e dieci ore al giorno di sacrifici superati tutti grazie a una grande concentrazione.

“La sfida nel deserto con la navigazione, è una sfida con te stesso e nel nulla devi levartela da solo. Ma è in quella solitudine assoluta che ti ritrovi ogni tua energia e porti il tuo corpo, anche se stanco, fino alla fine”, commenta Roberto reduce, ed è il caso di dirlo, da questa sfida da 100 chilometri al giorno e 7 giorni di gara.

Roberto ha ottenuto un bellissimo secondo posto nell’ultima tappa. L’edizione 0 di questo evento straordinario è stata presentata in comune dal promotore Alessandro Bertini che ha accompagnato Roberto fabbri, proponendo al sindaco e all’Assessora allo Sport una Rally a tappe ma nella foresta casentinese. Massimiliano Guerrini, 54 anni imprenditore di Bibbiena, è tornato alla Africa Eco Race, la ex Parigi-Dakar.

Da sempre appassionato di moto, già tre anni fa tentò questa impresa da 6000 chilometri di prove speciali, 12 tappe e l’attraversamento di quattro Paesi. Non lo hanno fermato gli incidenti di percorso, non lo hanno fermato gli inciampi della salute, non lo ha fermato la paura di riprovare quelle sensazioni di potenza e controllo.

La sua terza volta nel deserto è stata un successo, che lui racconta con orgoglio e passione strappando una vittoria nonostante la rottura della catena. Tra pochi giorni partirà per un’altra gara a Abu Dhabi. Massimiliano commenta: “Sono un uomo delle sfide e per me gli obiettivi, nella vita, nel lavoro e nello sport, devono essere grandi.

Ho scoperto per caso queste gare nel deserto e ho scoperto da poco di essere davvero portato per farle. In queste sfide ciò che conta è la testa, l’età è solo un particolare”. Francesca Nassini Assessora allo Sport commenta: “Un momento bellissimo questo, in cui possiamo salutare, accogliere e ringraziare dei grandi atleti di Bibbiena che portano la loro passione nel mondo.

Da qui che nascono anche dei progetti, come quello del rally in bici nelle foreste del Casentino e quello del libretto sugli sportivi della nostra terra che realizzeremo per la nuova stagione. Ma è anche qui che nascono nuove spinte allo sport locale, quelle che fanno bene alle giovani generazioni”.

Bibbiena capitale delle sfide sportive estreme con tanti atleti che partecipano ogni anno a maratone, triathlon e Ironman e che hanno coinvolto spesse volte la stessa Assessora allo Sport Francesca Nassini.

Il Sindaco ha scherzato con gli atleti facendo loro i complimenti e dicendo: “Dopo aver scalato qualche giorno fa il Kilimangiaro, mi sento uno dei vostri”.