LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Bircolotti nel Palio della storia. La sfida rinviata sotto la pioggia guidata dal mossiere aretino

Lavora e vive a Castiglion Fiorentino: ha la grande occasione di riscattarsi dopo le polemiche di due anni fa. Allora fu una corsa a sei contrade, ora l’acquazzone che costringe al nuovo rinvio. Il tifo del suo paese.

Bircolotti nel Palio della storia. La sfida rinviata sotto la pioggia guidata dal mossiere aretino

Renato Bircolotti insieme agli esperti del Palio. Torna sul Verrocchio da mossiere

Di certo non è uno di quei mossieri che passa inosservato. Renato Bircolotti è tornato alla guida del Palio di Siena, in uno dei ruoli più scomodi della manifestazione che da secoli fa battere il cuore dei senesi. E se nella sua prima performance aveva lanciato una sfida ridotta a sei contrade, sia pur non per colpa sua, stavolta ha assistito a un secondo, storico rinvio della gara. Per la seconda volta nello stesso anno falcidiata dalla pioggia, un’eventualità che negli ultimi 155 anni si è verificata una volta sola: questa. Ancora una volta il mossiere di Castiglion Fiorentino, il paese dove vive e lavora da anni, non ne ha colpa, contro la pioggia, c’è poco da fare. Ma di sicuro il suo nome a questo punto sarà stampato con lettere di fuoco nella storia del Palio. E il rinvio, rischia di scaldare ulteriormente gli animi, rendendo ancora più complicato il suo compito in piazza, già di per sé scomodo. Anche se Bircolotti ha 59 anni e una straordinaria esperienza come mossiere nei palii e starter negli ippodromi. Una carriera nata da lontano: iniziata oltre 30 anni fa, da allora ha dato la partenza a 109 palii, tra cui ossi duri come quielli di Asti, Legnano, Fucecchio, Castel Del Piano. E dalle parti di Siena non tutto era partito in quel giugno del 2022, quando si era ritrovato sul Verrocchio con gli occhi di tutta Siena puntati. Perchè era già stato mossiere nelle corse del protocollo senese per la preparazione dei cavalli del palio. Niente a che vedere con il compito che lo aspetta ai margini del Palio dell’Assunta, pioggia permettendo, ma comunque eventi di particolare tensione, considerando la rivalità che divide le contrade. Su quel Verrocchio c’era salito nel 2022 per una serie di imprevisti ma evidentemente è tra quelli che è chiamato ogni volta a dimostrare le sue qualità. Anche perché è la sua prova del fuoco, sia pur iniziata sotto l’acqua battente. L’edizione 2022 si era portata con sé tante polemiche, che alla fine non mancano mai in zona piazza del Campo. Ora il salto nell’edizione dell’Assunta, attesissima, diventa un’occasione che lo potrebbe rilanciare anche per i prossimi anni. Di certo rispetto ai mossieri tradizionali del Palio è l’unico ad avere addosso lo sguardo e il tifo di un intero paese: Castiglion Fiorentino. "Sono molto contento per lui, vive qui e lavora nel nostro comune" aveva subito rilanciato il sindaco Mario Agnelli, perfino prima che arrivasse la nomina ufficiale. "Io non tiferò alcuna contrada, tiferò solo per il mossiere. Perchè possa riscattarsi dopo lo sfortunato e difficile palio che si è trovato a dirigere al suo debutto". Ora ha la possibilità di farlo due volte, dopo il rinvio di ieri sotto la pioggia. E di rilanciare l’orgoglio di un mestiere. "I mossieri dei palii in tutta Italia sono quattro – aveva chiuso Agnelli - e due sono di Castiglion Fiorentino. Bircolotti e Busatti che è stato un suo allievo". Oggi è di nuovo il suo momento. Anche se il meteo è sbarazzino e c’è perfino il rischio che la sfida possa non corrersi fino a lunedì. Regalando a Bircolotti un intero weekend da mossiere. E come fa a passare inosservato?