Sonia Fardelli
Cronaca

Blocca i ladri con il trattore: lei tenta la fuga in auto, lui nel bosco. Finiscono in manette

Coppia di giovani assalta un casolare di campagna a Montemignaio ma il proprietario li insegue. Con il mezzo sbarra la strada e chiama i carabinieri. L’aiuto del vicino. Il sindaco: “Qui siamo uniti”

I carabinieri sono arrivati immediatamente ed hanno trovato la donna ancora intenta a cercare di passare con l’auto “schivando” il trattore. L’uomo, se l’era invece data a gambe per i boschi

I carabinieri sono arrivati immediatamente ed hanno trovato la donna ancora intenta a cercare di passare con l’auto “schivando” il trattore. L’uomo, se l’era invece data a gambe per i boschi

Montemignaio (Arezzo), 5 febbraio 2025 – Ferma i ladri che avevano rubato nella sua casa di campagna, sbarrando la strada con un trattore. Protagonista della rocambolesca “difesa” della proprietà, è un impiegato sui cinquant’anni di Firenze che ha una seconda casa a Montemignaio vicino al Passo della Consuma. Un uomo e una donna, anche loro fiorentini, gli autori del furto. Lui è entrato nella casa di campagna, mentre la donna era rimasta fuori a fare il “palo” con un grosso cane. Un vicino del proprietario della tenuta ha notato o movimenti e ha subito dato l’allarme ai carabinieri. Ha aiutato il proprietario in difficoltà e gli ha pestato il trattore per bloccare la strada. La mossa giusta per impedire la fuga. I carabinieri sono arrivati immediatamente ed hanno trovato la donna ancora intenta a cercare di passare con l’auto “schivando” il trattore. L’uomo, se l’era invece data a gambe per i boschi portandosi dietro quello che era riuscito ad arraffare nella casa: abiti, scarpe, soprammobili e perfino una carabina ad aria compressa.

I carabinieri, coordinati dal comandante della Compagnia di Bibbiena Domenico Gaudio, hanno inseguito il ventisettenne per i boschi ed hanno anche istituito un posto di blocco al passo della Consuma, per evitare qualsiasi via di fuga. Ed è stato proprio qui che hanno fermato l’uomo mentre viaggiava su un autobus di linea, coi vestiti sporchi di fango per la corsa affannosa tra i boschi. Al momento del fermo, ha reagito contro i carabinieri e ne ha colpito uno con calci e pugni. Il militare è stato medicato in ospedale per lievi contusioni. La refurtiva è stata ritrovata nel bosco e riconsegnata al proprietario. All’interno dell’auto della coppia alla Bonnie e Clyde hanno trovato numerosi attrezzi da scasso. Per entrambi sono scattate le manette. La coppia è stata giudicata con rito direttissima davanti al giudice del tribunale di Arezzo.

L’arresto è stato convalidato: per la donna è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione in caserma, per l’uomo gli arresti domiciliari. In attesa che il processo sia definito. Un rocambolesco episodio commentato anche dal sindaco di Montemignaio Roberto Pertichini. “Alla fine è andato tutto bene - dice - due cittadini si sono difesi da un furto bloccando i ladri con il trattore in attesa dei carabinieri. Quello che voglio sottolineare è questa sorta di vigilanza e collaborazione che c’è tra la gente. E poi l’importante lavoro dei carabinieri sempre sul territorio a fare controlli e pronti ad intervenire. Come è successo anche in questo caso. Con le telecamere poi che abbiamo messo in quasi tutti i Comuni è davvero più difficile per i ladri farla franca. E tutto questo ci fa sentire più sicuri”.