REDAZIONE AREZZO

Boschi: "Che emozione vedere il Petrarca riaperto". Il ritorno a casa del ministro

Al convegno delle Acli intervengono anche Antonio Tajani e Sassoli. In prima fila l'ex sindaco Fanfani e il suo successore Alessandro Ghinelli

Ministro Boschi

Arezzo, 19 settembre 2015 - Arriva con qualche minuto di ritardo eludendo i giornalisti in sua attesa davanti all'ingresso principale del Petrarca. Da buona aretina sa che proprio alle spalle della poste c'è una scala che arriva direttamente alla terrazza del teatro. Maria Elena Boschi, il ministro delle riforme torna in città, a due passi dal liceo classico, l'ultima tappa di studi in città prima di trasferirsi a Firenze. Sale sul palco, ringrazia tutti come da prassi e poi un po' si emoziona per essere in quel teatro che per molti anni ha visto sbarrato.

Il Petrarca che ancora odora di nuovo è magnifico. Alla domanda se ci sta bene o no un congresso al suo interno, la risposta è sì per la cornice che regala, per la possibilità che da ai partecipanti di trattenersi nel centro della città, consumare, spendere, generare economia. Questo è però un discorso a parte, la querelle è stata animata e in seno portava gli strascichi della campagna elettorale.

Torniamo alla Boschi: sale sul palco e inizia un intervento per la verità di maniera, senza spigoli, senza voli, senza riferimenti all'attualità. Diciamo pure contenuto. In platea nelle prime file c'è il sindaco Alessandro Ghinelli che attende la conclusione dell'intervento di Tajani, lo accoglie nella discesa dal palco e si ritirano a colloquio privato prima che il ministro prenda la parola.

C'è Giuseppe Fanfani appena tornato dall'Iran in missione con il Csm. Non c'è il gelo con Ghinelli, nonostante l'intervento in consiglio comunale, duro, chiaro, senza pericolo di non essere ben compreso. C'è Matteo Bracciali che questo convegno lo aveva programmato fin da prima delle elezioni, ci sono Vincenzo Ceccarelli, Donella Mattesini, Marco Donati, il prefetto Guidi. C'è la politica aretina e quella nazionale e per un giorno il Petrarca, al suo esordio, è catapultato al centro della scena nazionale.