REDAZIONE AREZZO

Bper subentra dal 22 nelle 18 filiali ex Ubi Qui uno dei due quartieri generali toscani

Avrà sede nel palazzo storico all’angolo del Corso che passa di mano insieme ad altri sei sportelli nel capoluogo. Cosa cambia per i clienti

Bper Banca rafforza la propria presenza in Toscana e, lo fa, in particolare nella provincia di Arezzo. A partire da lunedì 22 febbraio prossimo, saranno attivi 18 nuovi sportelli in terra aretina (7 nel capoluogo), quelli che finora appartenevano ad Ubi e dopo la fusione con Intesa passano all’istituto di Modena, così come altrettanti apriranno le porte ai clienti in Umbria (sui complessivi 18, ben 14 saranno in provincia di Perugia e 4 nella provincia di Terni). Una realta con una lunga storia Bper Banca: nasce come banca popolare più di 150 anni fa e oggi il Gruppo è il quinto in Italia per totale attivo e numero di sportelli con un indice di solidità patrimoniale ai vertici del sistema (Cet1 ratio fully loaded pro forma 15,9% al 31 dicembre 2020).

A seguito dell’offerta pubblica di scambio del Gruppo Intesa San Paolo su Ubi, Bper Banca ha siglato un accordo per rilevare 486 filiali e 134 punti operativi, concentrati in particolare nel Nord Italia e in Lombardia (oltre 300). Dunque, con questa operazione Bper passerà complessivamente dagli attuali 38 a 74 sportelli per quanto concerne le due regioni e il proprio presidio sul territorio sarà così articolato: una direzione regionale Toscana - Umbria con sede a Firenze e tre aree territoriali (Toscana nord con sede a Firenze e 23 filiali sul territorio), Toscana sud (con sede ad Arezzo e 25 filiali sul territorio) e Umbria (con sede a Perugia e 26 filiali sul territorio).

La direzione dell’area territoriale con sede ad Arezzo sarà sistemata in quello che fu il Palazzo storico di Banca Etruria, all’angolo fra via Crispi e Corso Italia e che passa anch’esso a Bper. Insieme a uno dei depositi d’oro più importanti d’Italia. Tutto il settore orafo che fu di Etruria e poi Ubi, compreso il prestito d’uso, fondamentale nel distretto dei gioielli più importante d’Europa, verrà gestito dalla banca modenese.

Bper acquisirà circa 1,4 milioni di nuovi clienti e diventerà, nei prossimi mesi, il terzo gruppo bancario italiano per numero di sportelli (circa 1.900), aumentando il totale attivo da 88,6 a circa 117 miliardi, con oltre 5mila nuovi dipendenti. I clienti aretini degi sportelli acquisiti da Bper non devono far niente. La banca ha già comunicato loro i nuovi Iban. Il resto avverrà in automatico.

Il Gruppo è oggi presente in 19 regioni, con una rete di 1.237 sportelli e 13.177 dipendenti, al servizio di 2,7milioni di clienti. L’operazione di acquisto del ramo di azienda da Intesa permetterà al Gruppo Bper di crescere significativamente anche sul segmento private nelle regioni del Nord Ovest e nelle Marche: i 23 centri Private già attivi saranno potenziati con ulteriori 12 Centri, accompagnati da una rete di professionisti composta ad oggi da circa 160 gestori, 25 mila clienti e masse gestite vicine ai 15 miliardi. Attraverso le sue società specializzate, il Gruppo opera in ogni ambito di mercato: dal corporate ‘Investment banking al Wealth Management’ e alla Bancassicurazione, dal credito al consumo al leasing e al factoring, oltre all’assistenza qualificata sui principali mercati internazionali.

Bper Banca ha da sempre un approccio vicino al cliente e aperto al dialogo, per offrire soluzioni di elevata qualità professionale (questo dato è dimostrato anche dal grado di soddisfazione della clientela sul sito internet www.bper.itperche-scegliercichi-siamoopinioni-recensioni). In questo senso Bper avrà una forte presenza territoriale per garantire un elevato livello di servizio ai clienti, fondato sui valori di responsabilità, lealtà e concretezza. Nel passaggio dei clienti Ubi verso Bper Banca verrà assicurata la massima attenzione alla relazione banca-cliente, che sarà garantita grazie al fatto che le persone, i dipendenti, presenti oggi in Ubi saranno gli stessi che il 22 febbraio accoglieranno i loro clienti sotto la nuova insegna Bper Banca.

Diego Casali