Arezzi, 03 febbraio 2025 – La loro amicizia è decennale e si ritrovarono anche sul set a metà degli anni 90 fa quando Alessandro Benvenuti decise di girare "Ivo il Tardivo", uno dei suoi più celebri film, nel vecchio borgo di Castelnuovo d'Avane , comune di Cavriglia, di cui all'epoca era sindaco Enzo Brogi. Il rapporto tra i due non si è mai interrotto e questo tandem sul set si è riproposto in occasione di uno spot molto particolare, di grande impatto sociale, su una patologia molto complessa. In Italia, oltre due milioni di persone convivono con una malattia rara, tra le circa 8.000 patologie oggi conosciute. Tuttavia, solo per il 5% di queste esiste una cura. Un dato che sottolinea l'importanza cruciale della ricerca scientifica, capace di trasformare non solo numeri, ma anche vite. Proprio alla ricerca è dedicata la nuova campagna di sensibilizzazione di UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare, nell'ambito del percorso avviato tre anni fa, che ha già affrontato i temi della diagnosi precoce e della presa in carico. Con lo slogan “Molto più di quanto immagini”, per tutto il mese di febbraio si svolgeranno oltre 60 eventi in tutta Italia, culminando nella Giornata delle Malattie Rare, il 28 febbraio. Durante l'evento inaugurale della campagna #UNIAMOleforze, è stato presentato il video ufficiale prodotto da Revok e Poti Pictures, la divisione cinematografica della Cooperativa Il Cenacolo, prima casa di produzione sociale al mondo.
Un video realizzato ad Arezzo. Un messaggio forte e provocatorio accompagna lo spot: mettere all’asta Tiziano. “Con questa scelta – ha spiegato la Presidente di UNIAMO, Annalisa Scopinaro – vogliamo sottolineare che è ora di riconoscere il valore intrinseco di ogni persona. Nessuno è definito dalla propria malattia o disabilità: indipendentemente dalle condizioni di partenza, ognuno deve avere il diritto e gli strumenti per costruire il proprio futuro.” Protagonista dello spot 2025 è Tiziano Barbini, attore con una malattia rara che si descrive come “140 centimetri di pura sfacciataggine”. Al suo fianco Alessandro Benvenuti, attore, regista e scrittore, nel ruolo del banditore d’asta, e Mario Cordova, celebre doppiatore di Richard Gere e Bruce Willis, che con la sua voce ha dato ulteriore profondità al messaggio della campagna. All'interno dello spot anche Enzo Brogi che si è prestato volentieri a questa iniziativa dal grande valore sociale. Un ringraziamento è arrivato anche alla Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro per aver messo generosamente a disposizione i meravigliosi spazi del Museo Diocesano di Arte Sacra di Arezzo e alle oltre 40 comparse che hanno partecipato con entusiasmo alle riprese. Il progetto è stato presentato in questi giorni presso l’Auditorium “Cosimo Piccinno” del Ministero della Salute a Roma e ha riunito i principali attori impegnati nella ricerca sulle malattie rare. Tra i partecipanti, rappresentanti del Ministero della Salute, del Ministero dell’Università e della Ricerca, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Agenzia Italiana del Farmaco, del Consiglio Nazionale delle Ricerche e della Fondazione Telethon, tutti uniti nell’obiettivo.