GAIA PAPI
Cronaca

"Buona apertura, non ci fermiamo". Sindacati soddisfatti della svolta

"Apprendiamo con soddisfazione l’apertura dimostrata da parte del nostro comando e dell’Amministrazione. A seguito del lavoro delle coraggiose famiglie dei...

Andrea Bindi

Andrea Bindi

"Apprendiamo con soddisfazione l’apertura dimostrata da parte del nostro comando e dell’Amministrazione. A seguito del lavoro delle coraggiose famiglie dei colleghi scomparsi e l’attenzione serrata da parte dei media" così Andrea Bindi, segretario provinciale Conapo Arezzo ha commentato positivamente l’incontro tra il comandante Baglioni e le famiglie dei tre vigili del fuoco aretini, che hanno perso la vita a causa di un glioblastoma di IV grado. Il dolore e la tragedia che ha colpito le famiglie dei vigili del fuoco si intrecciano ora con una crescente attenzione delle istituzioni e della società. Le vittime, sono diventate simbolo di una problematica ben più ampia che riguarda la salute degli operatori del soccorso. Il sindacato Conapo, con il segretario provinciale Bindi in prima linea, esprime il proprio sollievo nel vedere finalmente un approccio concreto e sensibile da parte delle autorità competenti. "Non si era mai vista tanta solerzia nell’affrontare un argomento così difficile e spinoso quanto necessario. Felicissimi di sapere che proprio Arezzo, con ovvie ragioni, sarà compreso nelle indagini avviate da parte dell’università di Bologna. Prontissimi come Conapo a collaborare a tutti i livelli, sia personale che sindacale. Questa è una questione che va oltre le sigle. È una questione morale. Umana". Soddisfazione anche nelle parole di Marco Piergallini, segretario generale del Conapo, che ha dichiarato: "Siamo estremamente felici di vedere che le istituzioni hanno finalmente preso atto della gravità della situazione e sono pronte a intervenire in modo concreto". Piergallini ha ricordato infatti come, già nel 2021, il sindacato avesse lanciato l’allarme sul pericolo rappresentato dalle sostanze Pfas. "Avevamo lanciato l’allarme sul pericolo Pfas per i vigili del fuoco già nel 2021, a seguito della pubblicazione di una ricerca effettuata su 135 vigili del fuoco americani ai quali erano stati trovati nel sangue elevati valori di queste sostanze ritenute cancerogene. Si suppone che i Pfas siano presenti negli indumenti di protezione e nelle schiume antincendio. Ma la nostra richiesta di sottoporre il personale a prelievi a campione, di avviare uno studio epidemiologico e di verificare gli indumenti di protezione era rimasta allora inascoltata."

Ga.P.