Laterina (Arezzo), 18 novembre 2022 - Una tragedia. È quello che è accaduto a Laterina (Arezzo), dove giovedì sera il calciatore di 16 anni Mouhssine Oussama è morto dopo un malore in allenamento. "Mouhssine, mio figlio, era un ragazzo sereno, ben voluto da tutti. Frequentava l'Isis di San Giovanni Valdarno con profitto. Il 7 ottobre ha fatto la visita di idoneità per giocare a calcio ed era risultato tutto a posto. Non aveva mai avuto alcun problema di salute. Il suo sogno era diventare un calciatore". A spiegarlo in lacrime è il padre del 16enne.
Il papà di Mouhssine oggi pomeriggio ha raggiunto il campo sportivo dove il figlio si è sentito male. "Sono venuto qui allo stadio oggi per parlare con l'allenatore e capire cosa è accaduto", ha spiegato dopo che "all'ospedale ci hanno detto che la causa di morte sarebbe un arresto cardiaco improvviso".
L'uomo vive con la moglie e i tre fratelli di Mouhssine a Levanella di Montevarchi, una frazione nel mezzo del Valdarno aretino, valle che il figlio 16enne tra la scuola a San Giovanni e gli allenamenti e le partite con la squadra di calcio Arno Laterina percorreva più volte la settimana. Secondo quanto emerge dagli accertamenti, al momento le cause del decesso sono considerate naturali. È stata informata l'autorità giudiziaria. Il magistrato di turno di Arezzo Marco Dioni sta attendendo i referti ospedalieri per decidere se disporre o meno l'autopsia.