CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Carnevale, torna il patto tiberino. Sansepolcro e Anghiari in festa

A Palazzo delle Laudi la conferenza con i rappresentanti delle amministrazioni comunali e le maschere

Ieri mattina, a Palazzo delle Laudi, la conferenza stampa alla presenza delle delle maschere: SenzaBriglie per il Borgo e il Sambudellaio per Anghiari

Ieri mattina, a Palazzo delle Laudi, la conferenza stampa alla presenza delle delle maschere: SenzaBriglie per il Borgo e il Sambudellaio per Anghiari

di Claudio Roselli

SANSEPOLCRO

Il patto di amicizia in nome del Carnevale prosegue più solido che mai. Sansepolcro e Anghiari unite per esaltare questa festa e non solo evitare sovrapposizioni di date, ma creare due distinti eventi nei quali coinvolgersi a vicenda.

L’idea del 2023 è stata azzeccata e, stando alla logica dell’alternanza, domenica 23 febbraio il baricentro sarà la città pierfrancescana, mentre il 2 marzo ci si sposterà nel paese di Baldaccio, che in base allo statuto avrà la possibilità del posticipo al 9 qualora le condizioni meteo fossero avverse.

Ieri mattina, a Palazzo delle Laudi, la conferenza stampa alla presenza delle rispettive amministrazioni comunali e delle iconiche maschere: SenzaBriglie, ovvero Giuliana Del Barna, per il Borgo e il Sambudellaio, Fabio Mercati, per Anghiari. L’appuntamento del 23 a Sansepolcro è caratterizzato dallo spostamento a Porta Fiorentina, a causa dei lavori di ripavimentazione che interessano piazza Torre di Berta.

A partire dalle ore 15, i gruppi mascherati si raduneranno a Porta Romana, da dove partirà la grande sfilata lungo via XX Settembre per poi concludersi in viale Armando Diaz, dove sarà allestito il palco centrale per la premiazione delle maschere più belle e originali.

Sul palco una giuria qualificata composta da rappresentanti dei comuni di Anghiari, San Giustino e Pieve Santo Stefano, il giornalista Alessandro Boncompagni e – novità – il maestro Franco Alessandrini.

Altra novità: la Lotteria del Carnevale, organizzata dall’associazione Le Centopelli, che mette in palio un premio dal valore di mille euro. I biglietti sono già disponibili nei negozi del centro storico e l’estrazione avverrà durante la festa del 23 febbraio.

La domenica successiva, il testimone passerà ad Anghiari: la società del Carnevale della Gioventù anche quest’anno ha organizzato un pomeriggio all’insegna della spensieratezza: carri, trenino e tante maschere animeranno il centro del borgo valtiberino con la partecipazione della banda musicale di Torrita di Siena e le majorette, garantendo come sempre divertimento a grandi e piccini.

"Abbiamo rivisitato il costume della maschera simbolo del nostro carnevale – ha sottolineato la presidente della Società del Carnevale della Gioventù, Elena Bartolini – infatti il Sambudellaio è vestito elegantemente con un frac nero e una "camicia importante", abito perfetto per la celebrazione di questa festa con, immancabili i sambudelli appesi alla lenza. Appuntamento molto atteso dai più piccoli, e che renderà la piazza ancor più affascinante, è l’accensione dei palloncini, che, ci teniamo a dirlo, sono assolutamente ecologici e che verranno lasciati a tutte le famiglie che vorranno portarli con se. Giovedì grasso, inoltre, si rinnova la tradizione del Ciccicocco, appuntamento quindi il 26 febbraio alle 10.30 in piazza IV Novembre. E poi, in questa edizione potremo contare sul carro proveniente dalla vicina Citerna".