MARCO CORSI
Cronaca

Castelfranco Piandiscò. Il consiglio comunale dà il via libera al nuovo Piano Strutturale

La soddisfazione dell’amministrazione Rossi.

La giunta Rossi

La giunta Rossi

Arezzo, 03 marzo 2025 – Il 28 febbraio si è svolto il Consiglio Comunale dedicato all’esame e all’approvazione delle osservazioni al Piano Strutturale e al Piano Operativo del Comune di Castelfranco Piandiscò. Come ha ricordato la giunta guidata da Michele Rossi, si tratta di un passaggio storico, poiché per la prima volta, a undici anni dalla costituzione del Comune unico, viene adottato un unico strumento urbanistico che riunisce l’intero territorio. L'esecutivo ha rivendicato di aver rimesso in moto un piano che era fermo dall’ottobre 2023, quando erano state presentate le osservazioni, dopo una lunga gestazione durata ben nove anni. I primi atti di avvio del procedimento risalgono a sette anni fa, e la maggioranza attuale si è trovata a ereditare un piano già definito dalla precedente amministrazione. "Ciò ha richiesto un grande lavoro di analisi e valutazione per poter intervenire senza stravolgere il progetto, nonostante l’assenza di un responsabile specifico dell’ufficio urbanistica e la carenza di personale", ha spiegato la giunta.

"Grazie alla collaborazione con il progettista Arch. Giovanni Parlanti, siamo riusciti a riprendere in mano il lavoro, adottando un approccio pragmatico: non rimettere in discussione le scelte già fatte, per evitare di dover ricominciare da capo e perdere altri anni preziosi. Sono stati quindi introdotti solo alcuni correttivi di tipo tecnico, senza alterare l’impianto generale del piano", ha sottolineato l'amministrazione comunale, che ha poi ricordato quello che è stato definito uno dei risultati più significativi di questo percorso: lo sblocco della situazione relativa all’area della ex Fornace Pratigliolmi, considerata la questione più rilevante del Piano. La maggioranza ha rivendicato il merito di questa svolta, che permetterà di dare nuova vita a un’area da risanare anche dal punto di vista ambientale. In questo modo, si evita che la Fornace resti un mero elemento di archeologia industriale, dal momento che non è più recuperabile alla sua funzione originaria di produzione di laterizi. Si apre così una nuova prospettiva per l’area, che potrà essere destinata a logistica produttiva e commerciale, con un’attenzione particolare alla viabilità sulla strada provinciale".

"Lo sblocco di questa situazione porterà inoltre alla realizzazione della rotonda di Faella e di altre opere fondamentali per lo sviluppo futuro del territorio. Un passo avanti che si inserisce in quella visione di crescita che la maggioranza, quando era all’opposizione, aveva sempre sollecitato e che ora ha l’opportunità di concretizzare. Il Piano ha previsto anche adeguamenti del perimetro del territorio urbanizzato, come richiesto dalla Legge Regionale 65 della Toscana, sia per Castelfranco che per Piandiscò. Particolare attenzione è stata dedicata anche all’abitato di Faella, con previsioni urbanistiche pronte per essere sviluppate non appena il territorio sarà messo in sicurezza, grazie agli interventi previsti sul torrente Rantigioni. Al termine del Consiglio, la maggioranza ha espresso piena soddisfazione per il lavoro svolto.

“Questo non è il nostro Piano, ma un buon amministratore deve sempre puntare a migliorare ciò che trova, senza necessariamente stravolgerlo - ha detto l'assessore ai lavori pubblici Marco Morbidelli - Abbiamo introdotto miglioramenti laddove era opportuno farlo, ma con la consapevolezza di non dover riadottare tutto lo strumento urbanistico.” Grazie a questo approccio, le necessarie riadozioni non comporteranno rallentamenti nel percorso del Piano Strutturale e del Piano Operativo, che ora passerà alla Regione per la Conferenza Paesaggistica, nella quale verranno acquisiti i pareri obbligatori della Soprintendenza e degli altri enti competenti. L’approvazione delle osservazioni è avvenuta in un clima di collaborazione tra maggioranza e minoranza, garantendo così un percorso chiaro, trasparente ed efficace in sede di votazione consiliare. Il sindaco Michele Rossi, l’assessore e i capigruppo hanno espresso un plauso e un sincero ringraziamento a tutto lo staff tecnico e legale del Comune, il cui impegno è stato fondamentale per il raggiungimento di questo importante risultato. L’adozione del nuovo strumento urbanistico per il Comune unico ha ottenuto il voto favorevole della maggioranza, mentre la minoranza si è astenuta.