Arezzo, 29 aprile 2025 – Numeri in netta crescita quelli relativi alle presenze turistiche nel nostro comune che sono passate da 76.775 nel 2019 alle attuali 134.397, portando Cavriglia al primo posto in Valdarno e al terzo nella provincia di Arezzo.
Questo trend positivo non è, ovviamente, frutto del caso, ma di un’attenta politica che da anni sta valorizzando il territorio, implementando gli investimenti della filiera turistica e creando una frammentazione nell’offerta capace di attrarre target diversi.
Negli ultimi anni molti imprenditori, sia locali che nazionali, hanno scelto il Comune di Cavriglia quale sede per i loro investimenti, permettendo a strutture chiuse o dismesse di riprendere nuova vita: è il caso del Borgo di Fontebussi, per anni fiore all’occhiello dell’accoglienza a Cavriglia, acquistato dal gruppo Chapter Hotels Italia o del recupero di Poggio al Vento, un tempo sede direzionale di Enel, oggi acquistato da un imprenditore locale affermato nel campo del turismo.
Così come prosegue con numeri lusinghieri l’attività del Glamping Piano Orlando, scelto ormai da anni da turisti di svariate nazionalità. Tre sono i punti di forza dell’offerta turistica cavrigliese, sempre più improntata a quel nuovo filone di turismo esperienziale che ha preso campo negli ultimi anni: arte, natura e sport.
L’arte rappresenta, difatti, un elemento importante, soprattutto a seguito dei Simposi Internazionali di Scultura Monumentale che hanno dotato porzioni topiche dell’intero territorio comunale di veri e propri parchi d’arte a cielo aperto. A ciò si aggiunge l’attenzione per lo sviluppo green e sostenibile che rientra nel più ampio progetto di “Trasformazione di una terra”, fortemente voluto da questa Amministrazione.
Infine, soprattutto nel corso degli ultimi anni, le politiche sportive sono state sostenute ed implementate, con la realizzazione di piste ciclabili, del centro Polivalente di Bellosguardo, del campo da golf, solo per fare alcuni esempi.
Un comune, dunque, a misura d’uomo che si sta sempre più collocando quale punto di riferimento di vallata per tutti coloro che cercano uno stile di vita e di visita slow e salutare.