REDAZIONE AREZZO

Cda e Comitato Scientifico: Progetto Valtiberina chiude il 2023 con un nuovo asset organizzativo

Giuliano Nocentini e Raoul Ranieri eletti nel consiglio di amministrazione della Fondazione, David Gori confermato presidente

David Gori

Arezzo, 20 dicembre 2023 – La Fondazione Progetto Valtiberina è lieta di annunciare la conclusione di un 2023 ricco di interessanti novità e sviluppi che hanno contribuito a rafforzare ulteriormente la sua missione di promuovere lo sviluppo e la valorizzazione dell'Alta Valle del Tevere.

Sabato 16 dicembre, in particolare, si è svolta l'assemblea dei soci che ha portato al rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Fondazione. Il nuovo Cda vede la conferma di David Gori nel ruolo di presidente, di Massimo Mercati nel ruolo di vicepresidente e di Barbara Croci nel ruolo di consigliera.

Tra le principali novità introdotte, si evidenzia l'ingresso di due nuovi consiglieri che vantano un'ampia esperienza nel mondo economico dell'Alta Valle del Tevere: sono Giuliano Nocentini e Raoul Ranieri.

Giuliano Nocentini, presidente di Kemon Spa, azienda di spicco nel settore della cosmesi con sede a San Giustino, è da anni attivamente coinvolto nella promozione e nel sostegno di numerosi progetti finalizzati alla crescita della comunità altotiberina a 360 gradi.

“Il nostro ingresso nella Fondazione è frutto di un lavoro che viene da lontano e che proprio un paio di settimane fa ci ha portato ad essere riconosciuti come Società Benefit – spiega Nocentini – L’impatto dei fattori ESG rappresenta un elemento ormai imprescindibile nelle strategie dell’impresa, e anche attraverso le azioni messe in campo da Progetto Valtiberina potremo garantire un approccio sempre più sostenibile nello sviluppo di un territorio al quale siamo sempre stati fortemente legati”.

Raoul Ranieri, CEO di Oleificio Ranieri Srl, realtà di riferimento nel settore alimentare con oltre settant'anni di storia a Città di Castello, è noto per il suo impegno nel promuovere l'eccellenza e l'innovazione anche attraverso il suo ruolo di presidente dell’Area Altotevere di Confindustria Umbria.

“È con profonda gratitudine che accolgo la mia nomina nel consiglio di amministrazione della Fondazione Progetto Valtiberina. In questi anni ho avuto modo di apprezzare le diverse progettualità che caratterizzano questa realtà, con numerose iniziative in ambito economico, culturale e sociale che hanno portato lustro all’intero territorio.

Sono onorato della fiducia che mi è stata accordata e spero di poter contribuire al meglio delle mie capacità”. Nocentini e Ranieri subentrano ai soci suppletivi Alessandro Luzzi e Giuliano Testerini. La Fondazione desidera esprimere i più sentiti ringraziamenti a Luzzi e Testerini per il prezioso contributo che hanno fornito. Parallelamente al rinnovo del Consiglio di Amministrazione, un'altra importante novità di fine anno è la costituzione di un apposito Comitato Scientifico.

Questo comitato avrà il compito di promuovere e valorizzare le tematiche fondamentali della Fondazione e di interagire con il mondo accademico e culturale. I quattro membri del comitato sono lo scienziato e teorico dei sistemi Fritjof Capra, l'economista Stefano Zamagni, lo scrittore e artista Nicola Gardini e il presidente e fondatore di “Rondine Cittadella della Pace” Franco Vaccari.

“Nel corso dell'anno – ricorda il presidente Gori – la Fondazione ha consolidato la sua struttura operativa e la sua presenza nel territorio in modo sensibile. Lo ha fatto, tra le altre cose, organizzando numerosi eventi pubblici, appuntamenti culturali, convegni ed altre iniziative frutto delle diverse collaborazioni attivate con enti, comitati e associazioni.

Il Festival dei Cammini di Francesco ha toccato sette comuni, con appuntamenti che in certi casi hanno registrato presenze record e una risonanza di portata nazionale, ed è pronto ad aumentare il proprio raggio d’azione nella vallata.

A tutto questo va ad aggiungersi l’importante supporto in ambito di informazione e comunicazione che è stato garantito dalla redazione di TTV, oggi definitivamente integrata all’interno di Progetto Valtiberina, che a partire dall’anno nuovo proporrà nuove interessanti produzioni che permetteranno di valorizzare e sensibilizzare la comunità su tematiche cruciali.

Guardiamo al 2024 con entusiasmo e determinazione, pronti a proseguire nel nostro impegno verso lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione del territorio”.