ANGELA BALDI
Cronaca

C’è Zenzero Fest. Arrivano Cercato e la Nipotissima

Da giovedì a domenica le presentazioni in biblioteca. Arianna Mortelliti, erede di Camilleri, si racconta.

C’è Zenzero Fest. Arrivano Cercato e la Nipotissima

C’è Zenzero Fest. Arrivano Cercato e la Nipotissima

Flavia Cercato, Marco Gaetani, Francois Morlupi e la nipote di Andrea Camilleri Arianna Mortelliti. Dopo la maratona di autori e libri di settembre, Zenzero Fest torna con un ricco calendario a ottobre, e un poker di incontri in programma giovedì 12, venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 nella Sala della Biblioteca Città di Arezzo.

Stili e generi diversi negli incontri che partono giovedì con Flavia Cercato e il suo "Il destino dell’ortica" (Rizzoli), un grande esordio letterario per la nota conduttrice televisiva e radiofonica che con una scrittura brillante racconta una bella storia di donne, una saga familiare che affonda le radici negli anni Venti del Novecento e si muove intorno all’eccentrico quartiere Coppedé a Roma, animata da personaggi femminili originali e imprevedibili che, alla ricerca del loro posto tra le caotiche trame del mondo, si specchiano l’una nella storia e nei tormenti dell’altra, proprio come succede in ogni famiglia. Un calciatore amato e apprezzato da tutti per le sue doti sportive e le sue qualità umane, un talento in campo e un esempio nella vita, la cui prematura scomparsa ha lasciato un grande vuoto: "Gianluca Vialli, l’uomo nell’arena" (66thand2nd) è il libro di Marco Gaetani, ospite venerdì 13, in cui l’autore ripercorre la vita del grande campione.

Sabato 14 sarà tempo di noir, con Francois Morlupi e il suo "Formule mortali" (Salani), una narrazione atipica e brillante in cui si intrecciano umorismo e tensione e in cui si muovono cinque personaggi indimenticabili, i "cinque di Monteverde", investigatori imperfetti ma spinti dalla ferma ricerca della verità sullo sfondo di una Roma caotica, decadente, ma sempre bellissima.

Il programma di ottobre si chiude domenica 15 con Arianna Mortelliti che presenterà il suo libro "Quella volta che mia moglie ha cucinato i peperoni" (Mondadori), una narrazione originale, un racconto tenero, uno stile definito per un romanzo d’esordio che rivela un vero talento: quello che Arianna Mortelliti ha ereditato dal nonno, il grande Andrea Camilleri.

Tutti gli incontri si tengono dalle 18.30 con ingresso gratuito, al termine il firma copie.