Ben 90 chili di pasta, un quintale di sugo, 110 chili di arista e 120 chili di fagioli per 110 tavoli che hanno riempito tutto lo spazio all’interno della struttura mettendo a tavola oltre 800 persone. Anche quest’anno i numeri della Cena di beneficenza a Castiglion Fiorentino raccontano un successo. Una serata di divertimento, ma soprattutto con una finalità più che onorevole: raccogliere fondi in favore della Caritas.
La carica degli oltre 800 commensali si è radunata nella sede della Polisportiva di Montecchio Vesponi che ormai da 11 anni è sede indiscussa di questo appuntamento solidale. In un clima di fraternità e aggregazione, partecipanti di tutte le età, giovani, anziani e famiglie con bambini hanno dato il proprio contributo a una serata "dal gusto di beneficenza". Un lavoro di squadra che ogni anno trova terreno fertile.
Privati, aziende, associazioni, rioni, circoli e parrocchie, tutti insieme per un unico obiettivo: sostenere, con il ricavato della cena, le famiglie in difficoltà seguite dal Centro d’ascolto della Caritas.
I fondi raccolti, che ancora sono da quantificare, saranno messi a disposizione per le necessità quotidiane di cui si occupa la Caritas locale che vanno dall’acquisto di generi alimentari fino al supporto per pagare utenze domestiche.
Una cena semplice ma autentica, che ha visto dar fondo alle abbondanti scorte di cibo e sfruttare ogni centimetro di spazio disponibile nella struttura della Polisportiva Montecchio Vesponi. Immancabili, come ogni anno, armati di grembiuli e vassoi, sono scesi in campo anche gli amministratori comunali che hanno servito ai tavoli con passione e dedizione.
Un plauso davvero encomiabile va, però, al lavoro delle cucine e dei tantissimi volontari, alcuni dei quali provenienti anche da fuori Castiglion Fiorentino, accorsi per offrire il proprio aiuto ai fornelli.
"Non si tratta di celebrare ogni anno il record di presenze dei commensali che partecipano alla grande cena di beneficenza a favore della Caritas, e non fa neanche più notizia che sia un appuntamento oramai fisso nell’agenda dei Castiglionesi nel mese di dicembre", commenta con soddisfazione il Sindaco Mario Agnelli.
"Ma è l’imponenza, la genuinità, il calore che grandi e piccoli trasmettono partecipando attivamente a questo frugale ed essenziale banchetto. Un ringraziamento particolare a tutti coloro che sono stati in cucina e che hanno servito, che hanno allestito e che a tarda notte, non paghi, hanno ripulito la tendostruttura di Montecchio capace di mettere a tavola ben oltre 800 persone. Tutto questo lo ritengo il perfetto esempio di solidarietà che unisce associazioni, circoli, parrocchie e volontariato".