
Mille domande da tutt’Italia: nuovo record per il censimento di cervi e lupi nel Parco
Arezzo, 7 settembre 2023 – Il richiamo della foresta è sempre più forte. Quasi un migliaio di persone, provenienti da ogni regione d’Italia e anche dall’estero, sono pronte a partecipare al censimento del cervo nelle foreste casentinesi. I posti a disposizione sono 700, ma le domande arrivate sono molte di più, tanto che gli organizzatori hanno prorogato al 10 settembre i termini per poter gestire al meglio tutte le richieste, creando anche una sorta di lista di riserva, in base alla quale gli aspiranti volontari verranno chiamati in caso di rinuncia. La voglia di immergersi nella natura e passare qui alcuni giorni, sta crescendo sempre più. Tra i giovani, ma anche tra persone di mezza età che, magari con un lavoro impegnativo, vogliono per un pò lasciare i ritmi stressanti delle città. È successo per la scuola per pastori partita ad aprile -per 8 posti ci sono state 167 domande, ed è successo d’estate per i turni di volontariato in allevamenti di pecore e capre.
Ora, l’altro importante richiamo del censimento del cervo. Nel Parco sono presenti dai 2000 a 2500 capi, numero variabile di censimento in censimento. Negli ultimi anni si è registrato un leggero calo, dovuto in parte a un naturale decremento delle nascite e in parte all’azione dei lupi: 13 branchi nell’area protetta e limitrofa.
Con le prime notti autunnali il cervo nobile e il lupo appenninico saranno protagonisti nel Parco. La stagione degli accoppiamenti prevede infatti un rituale di lotta e corteggiamento, accompagnato dall’eco del bramìto. Circa settecento persone, suddivise in postazioni con due operatori, saranno ogni angolo della millenaria foresta. Annoteranno il numero di cervi basandosi sulla registrazione dei bramiti, la distanza e la direzione, per determinare, attraverso un algoritmo, la loro precisa distribuzione nella foresta. Il metodo al bramìto è applicato in ambienti ad alta densità di vegetazione, dove il riconoscimento visivo sarebbe impossibile, come nel Parco, coperto per circa il 90% della superficie da foreste. Nelle stesse notti sarà fatto anche il monitoraggio del lupo con la tecnica del wolf-howling, sotto il coordinamento del Reparto carabinieri del Parco.
Il censimento dei cervi scatta dal 21 al 23 settembre in collaborazione con Ispra, carabinieri del parco, le Regioni Toscana ed Emilia Romagna, le Unioni dei Comuni Montani, l’Atc di Arezzo e di Forlì Cesena. L’organizzazione è di Dream Italia per conto del Parco delle foreste casentinesi.